Pedalando su bici d’epoca e mountain bike per le strade bianche del Monferrato casalese

Monferrato cicloturismo 2Con il riconoscimento a patrimonio mondiale dell’umanità da parte dell’Unesco, il territorio del Monferrato, a livello vitivinicolo uno dei maggiori produttori in tutta Italia, comincia ad essere messo davvero in evidenza ed un’occasione senz’altro positiva, in qualità di vetrina per il turismo locale e non solo, è il progetto LV5.5, una cronoscalata sulle strade bianche del Monferrato casalese che avrà luogo domenica 12 ottobre, con partenza alle 10,55 dalla Pieve di San Giovanni in Mediliano, per l’occasione aperta al pubblico, e arrivo a Lu Monferrato, davanti al Palazzo Comunale, al termine di un percorso di 5,500 chilometri.

Si tratta, nello specifico, di una pedalata ecologica non competitiva su strada bianca, riservata a biciclette d’epoca e mountain bike, a numero chiuso (previsto un massimo di 55 partecipanti) anche se al termine della stessa il circuito sarà aperto a tutti gli appassionati di ciclismo. Ritrovo ed iscrizioni al mercato coperto di Lu dalle 8, dalle 9,55 il raduno. Tra gli invitati anche Giovanni Storti del trio Aldo, Giovanni e Giacomo mentre al termine della gara saranno esposti una serie di modelli di bici d’epoca appartenenti alla collezione privata di Giovanni Meazzo, tra le quali spicca un modello appartenuto a Costante Girardengo. A fine evento, a Lu Monferrato, traguardo della kermesse, si terrà una serie di manifestazioni collaterali che arricchiranno la giornata.

Un banco di prova importante, insomma, in vista di una “gran fondo” con percorso mistoMonferrato cicloturismo 1 asfalto/strade in programma nell’estate del 2015, ancora da decidere il mese ma dovrebbe essere o giugno o settembre, in concomitanza con Expo e corredata da un programma che si annuncia ricco di proposte per uno dei territori del Piemonte che merita ancora di essere scoperto pienamente.
Il progetto, infatti, prevede la valorizzazione del territorio e, in particolare, di una serie di località quali Lu Monferrato, San Salvatore, Quargnento, Cuccaro, Conzano, Camagna, Occimiano, Mirabello.

“Una gara pensata per unire la passione di uno sport come la bicicletta alle eccellenze gastronomiche del nostro territorio” ha dichiarato Mauro Garlando del ristorante La Commedia della Pentola in frazione Borghina a Lu, fra gli organizzatori dell’evento “unire le fatiche di una bella sgambettata tra le colline del Monferrato ad una cena tra amici con buon cibo e buon vino ci è sembrata la combinazione giusta per promuovere un evento come questo.”

“La bicicletta è sinonimo di indipendenza, si distacca da altri sport come calcio, rugby o baseball” le parole di Angelo Zomegnan, organizzatore del Giro d’Italia dal 2004 al 2011 “è quasi metafora della vita, con i suoi alti e bassi che possono essere identificati nelle salite e discese. La passione per la bici è qualcosa di immutato nel tempo ed eventi come questo sono qui a ricordarcelo.”

“E’ la prima volta che la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria promuove una cicloturistica” ha dichiarato Pier Angelo Taverna, Presidente della Fondazione, tra i partner dell’iniziativa “i motivi sono molteplici e tutti strettamente collegati ai settori di intervento della Fondazione, dallo sviluppo del territorio alla tutela ambientale, dalla cultura alla solidarietà, alla formazione intesa come idea di dare vita ad una scuola tecnica di conduzione di biciclette su strade bianche e una scuola di cucina tradizionale monferrina.”
Si chiama, infatti, “Cycling & Cooking” la filosofia messa in atto da Bike Comedy Cycling Club, altro partner dell’evento assieme al Comune di Lu, alla Provincia di Alessandria, Csva, Festina e l’Associazione Nobili Colline del Monferrato, che permette di abbinare gite in bici a degustazioni della cucina tradizionale monferrina.

Ulteriore sostegno al progetto la creazione, sempre da parte di Bike Comedy, di una scuola tecnica di conduzione bicicletta su strade bianche e mountain bike. Sarà attiva nei week end, aperta a tutti gli appassionati ma avrà particolare attenzione per i più giovani.
Ma la cicloturistica LV 5.5 non sarà solo questo. Sarà anche solidarietà con un progetto messo in atto per i giovani ciclisti del Congo, paese dove la passione per questo sport è in crescita, che prevederà anche la possibilità di ospitare atleti congolesi per brevi soggiorni in Monferrato.
Gli organizzatori, infine, hanno preso contatti con l’Associazione Italiana Giornalisti Ciclisti per ospitare la cronometro valida per il Campionato Italiano Giornalisti Ciclisti 2015 e con l’Unione Ciclistica Internazionale per richiedere un riconoscimento da parte dell’Unesco.
Per tutti i dettagli e maggiori informazioni: www.bikecomedy.it

Roberto Cavallero