Reduce dal pareggio interno, non privo di polemiche, con il Pavia, l’Alessandria sfiderà fuori casa, calcio d’inizio sabato alle 15, il Lumezzane nella gara valida per la sesta giornata di andata del campionato di calcio Legapro 2014-2015.
Il punto ottenuto contro Soncin e compagni vede il team grigio attualmente a quota 8 punti, al quarto posto, assieme ad Arezzo e Cremonese.
Mister Luca D’Angelo potrà contare, per quanto concerne l’attacco, su un Matteo Guazzo recuperato dopo un problema ad un piede patito in allenamento martedì. L’attaccante acquese si candida, dunque, a formare coppia d’attacco assieme a Marconi con Taddei in posizione arretrata per un ipotetico 4-3-1-2. Out, ovviamente, Roberto Sabato per l’espulsione nel match contro il Pavia, l’Alessandria in difesa dovrebbe schierarsi con Nordi tra i pali, Spighi a destra e Vitofrancesco a sinistra, centrali Terigi e Sosa. Centrocampo formato da Obodo centrale mentre Valentini e Rantier dovrebbero agire sulle fasce.
Per contro la compagine bresciana allenata da mister Paolo Nicolato, al momento nella parte bassa della classifica a quota 4 punti assieme al Pro Patria, dovrebbe rispondere con un 3-5-2: tra i pali Gazzoli, difesa formata dal brasiliano Da Silva centrale, Monticone a destra e Sabatucci a sinistra, a centrocampo Benedetti e Baldassin sulle fasce, al centro il trio formato da Meduri, Genevier e Djlby, in attacco spazio ad Alimi (ma non è da escludere l’impiego di Fausto Ferrari, ex grigio) e De Paula.
Giovedì 25 settembre, infine, l’Alessandria Calcio è stata premiata, a Palazzo Ghilini, sede della Provincia, come una delle eccellenze sportive del territorio da parte dell’assessore Vincenzo De Marte. A ricevere la pergamena firmata dal presidente della Provincia, Paolo Filippi, era presente il ds dei grigi Giuseppe Magalini, il responsabile del Settore Giovanile Sala, e il direttore commerciale Borio, in un pomeriggio che ha visto presenti anche molti altri esponenti dello sport del territorio alessandrino (basket, arti marziali, atletica, hockey, ciclismo).
Roberto Cavallero