Sono stati designati i vincitori della 47a edizione del premio ‘Acqui Storia’, nato nell’ormai lontano 1969 per onorare il ricordo della “Divisione Acqui” e i caduti di Cefalonia nel settembre 1943 e divenuto, in questi ultimi anni, fra i più importanti riconoscimenti europei nell’ambito della storiografia scientifica e divulgativa, del romanzo storico e della storia del cinema e della televisione.
Sono Luciano Mecacci, professore ordinario di Psicologia generale all’Università degli Studi di Firenze ed autore del volume “La Ghirlanda fiorentina e la morte di Giovanni Gentile”, Gianpaolo Romanato, professore di Storia contemporanea all’università di Padova, collaboratore di diverse testate fra le quali “L’Osservatore Romano” e “Avvenire” ed autore del volume “Pio X. Alle origini del cattolicesimo contemporaneo”, Giancristiano Desiderio, premiato nella sezione storico-divulgativa con il volume “Vita intellettuale e affettiva di Benedetto Croce”, e Vasken Berberian, romanziere e regista televisivo, premiato nell’ambito del romanzo storico con l’opera “Sotto un cielo indifferente” che tratta l’argomento dell’olocausto armeno.
Nel corso della cerimonia di premiazione, in programma sabato 18 ottobre alle 17,15 al teatro Ariston di Acqui Terme, saranno assegnati anche i premi speciali “Testimone del Tempo”, “La Storia in TV” e “Premio alla Carriera”.
Per il primo riconoscimento saranno presenti quattro personalità dell’ambito artistico e culturale contemporaneo: Livio Berruti, campione olimpico dei 200 metri piani alle XVII Olimpiadi di Roma nel 1960, Lorella Cuccarini, nota ballerina e presentatrice televisiva, divenuta famosa negli anni ’80 come “la più amata dagli italiani” come recitava un noto slogan di un’azienda, Mario Orfeo, attuale direttore del Tg1, ex collaboratore per “La Repubblica” e direttore del “Mattino”, ed Enrico Vanzina, sceneggiatore cinematografico (per autori del calibro di Dino Risi, Mario Monicelli, Nanni Loy, Alberto Lattuada e Marco Risi) figlio del celebre Steno (Stefano Vanzina) uno dei più acclamati registi italiani del dopoguerra, e fratello di Carlo, anch’egli regista di film che hanno attraversato tutti i generi, dalla commedia al giallo, dal drammatico al cosiddetto filone “vacanziero”.
Il Premio “La Storia in TV 2014” va a Simone Cristicchi, cantautore, attore teatrale, scrittore, autore ed interprete di monologhi, vincitore del festival di Sanremo 2007 con il brano “Ti regalerò una rosa”, per “Magazzino 18” musical dedicato agli eccidi delle foibe e che racconta il dramma dell’esodo istriano, giuliano e dalmata nel dopoguerra. Il titolo si rifà ad un edificio del Porto Vecchio di Trieste in cui sono conservati tuttora i mobili degli esuli.
Infine, il Premio speciale alla “Carriera”, con la medaglia presidenziale assegnata al Premio dal Capo dello Stato, Giorgio Napolitano, è stato conferito allo storico Roberto Vivarelli, recentemente scomparso, docente all’Università di Siena e di Firenze dal 1972 e poi alla Scuola Normale di Pisa, di cui fu Docente Emerito. Fra le sue opere spiccano i volumi sulla “Storia delle origini del fascismo”, “Caratteri dell’età contemporanea” “Italia 1861” e “La fine di una stagione. 1943-1945”.
“Quest’anno il numero delle opere partecipanti è stato di 189, record assoluto in questi 47 anni di vita del Premio e che dimostra la partecipazione ad un evento di grande portata come questo” ha sottolineato Carlo Sburlati, Responsabile Esecutivo del Premio mentre Pier Angelo Taverna, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria ha voluto rimarcare “l’importanza e la vitalità che una manifestazione come questa ha saputo possedere nel corso del tempo, nonostante sia ormai vicina la vigilia del cinquantesimo anniversario.”
La cerimonia sarà condotta da Franco Di Mare, conduttore di ‘Uno Mattina’ su Rai Uno, e da Antonia Varini.
L’Acqui Storia vanta l’adesione del Presidente della Repubblica, il Patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati ed è organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Acqui Terme.
Partner fondamentale è la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria con il contributo di Regione Piemonte, Egea, Istituto Nazionale Tributaristi, CTE, Terme di Acqui, Collino e Gruppo Benzi.
Roberto Cavallero