Carmi: “Ecco tutti i numeri sulla Notte Rosa di Casale”

Casale Notte BiancaEcco finalmente i numeri definitivi legati alla programmazione e svolgimento della Notte Rosa del 13 settembre 2014 a Casale Monferrato.
Siamo felici di condividere con la città i risultati ottenuti grazie alla collaborazione di tutti coloro che vi hanno lavorato facendo un’operazione di bilancio trasparente.Speriamo che anche le polemiche a riguardo trovino definitivamente risposta per lavorare serenamente sul futuro e con onestà intellettuale.

In merito a ciò ribadisco, in qualità di Assessore di riferimento, che:

-la Notte Rosa degli anni precedenti non è stata sostenuta economicamente dal Comune, ma da privati e commercianti, come facilmente leggibile nelle fatture dei materiali cartacei, di allestimento, pubblicitari, per i musicisti e per il pagamento dei diritti SIAE emesse;

– l’evento non è paragonabile a nessuna iniziativa svolta negli anni precedenti;

– l’iniziativa ha portato lavoro ai cittadini di Casale, occupati nell’arco della giornata più di
100 casalesi, convogliato entro le 22,00 turisti dal territorio e da altrove per un totale di circa 7500 persone (valutate dai dati di attraversamento cittadino), che i bicchieri venduti sono stati circa 1400 e circa 200 sono stati omaggiati agli operatori del settore;

– il vino in degustazione e il cibo prodotto dagli esercenti è stato totalmente consumato dai fruitori;

– i commercianti e gli esercenti si dicono pienamente soddisfatti;

– l’iniziativa era alla sua prima edizione, che ci sono margini di miglioramento di cui siamo consapevoli e su cui intendiamo lavorare poiché riteniamo che l’iniziativa possa essere un
volano concreto per il territorio in termini turistici ed economici.

Ringrazio ancora tutti coloro che hanno contribuito al successo della manifestazione, sperando che l’obiettivo comune di far crescere la città sia più forte di polemiche mosse dal falso ideologico, e condivido le voci di spesa.

Con Deliberazione di Giunta Comunale n.186 del 3/9/2014 è stata approvata l’organizzazione, in collaborazione con l’Associazione Orizzonti Monferrini l’iniziativa
denominata “Notte Rosa 2014” e “StupujTime”, stanziando per l’organizzazione la somma preventiva di € 22.000,00, da definirsi a consuntivo.

Con Determinazione Dirigenziale n. 857 del 9/972014 è stata impegnata la somma complessiva di € 17.000,00 così suddivisa: € 11.000,00 per prestazioni, servizi e forniture:

Cosmo S.p.A.
Pulizia finale + posizionamento di n. 25 bidoni in vari punti della città e relativo svuotamento (impiego di risorse umane a pagamento)
€ 915,00

PUBBLIFEST SOCIETA’ COOPERATIVA A
RESPONSABILITA’ LIMITATA Società Cooperativa
Affitto n. 150, con relative panche, tavoli dislocati in vari punti della città € 620,00

Euroservizi Sas di Furia M., Rossetto F. & C.
Fornitura materiale pulizie per tavoli che verrà usata anche per
La Festa del Vino € 250,00

Toi Toi Italia srl
Noleggio n. 10 Wc Chimici (mai dislocati prima in città nel
contesto della Notte Rosa) di cui n. 1 per disabili
€ 890,00

ACQUAMARINA SRL
Fornitura moquette per allestimento negozi e punti musicali € 660,00

TIPOGRAFIA LA NUOVA OPERAIA S.N.C. DI MEZZINI MASSIMO & C.
Stampa bandierine (che serviranno per tutto il mese di settembre e riutilizzabili negli anni a venire) e banner ingresso città + manifesti (anche per la Festa del Vino) € 1.200,00

Pubblitalia S.r.l.
Inserzioni su “Il Monferrato” € 840,00

Publikompass s.p.a
Inserzioni su “La Stampa”- Ediz. Piemonte e Valle d’Aosta” € 2.260,00

Omnibus S.r.l.
Per inserzioni su “Vita Casalese” € 160,00

Isomen di Isolati e Menabò S.n.c.
Lavori di installazione impianto elettrico per punti musicali € 1.000,00

Ditta GINKGO BILOBA soc.coop.r.l.
Montaggio e smontaggio palco + posizionamento tavoli, gazebo e installazione bandierine.
(impiego di risorse umane a pagamento)
€ 1.000,00

A Ruota libera di Gavio Assistenza, servizio e pulizia ai tavoli con il coinvolgimento di n. 30 persone a pagamento € 1.205,00
Totale € 11.000,00

Con la stessa Determinazione è stata impegnata la somma di € 6.000,00 da erogare all’associazione Orizzonti Monferrini (Autori del progetto StupujTime), a consuntivo delle
spese sostenute al termine della manifestazione.

Il costo per l’organizzazione dell’evento succitato, sostenuto da parte dell’associazione è stato di euro 9374,35 euro (corrispondente all’acquisto dei bicchieri, sacchette, materiale pubblicitario, magliette per il personale, materiale per allestimento vetrine e vari punti della città).

Il ricavo dell’evento Stupujtime, sempre per l’associazione, è stato di euro 6915 euro ricavo vendita bicchieri e sacchette;
3735 quale contributo per la partecipazione all’evento versato dagli esercizi commerciali e
dai pubblici esercizi (40 euro a testa).

L’iniziativa ha carattere imprenditoriale ed è sperimentazione di un evento che si
autosostiene economicamente. In quest’ottica il Comune ha fatto un investimento per il futuro e stipulato con Orizzonti Monferrini un accordo tale per cui il ricavato della vendita dei bicchieri sarebbe stato diviso in parti uguali fra Comune e associazione per condividere il rischio d’impresa. Poiché dalla vendita dei bicchieri il Comune di Casale ha un ricavo virtuale di 3457,50 euro, tendo conto delle entrate e delle uscite
dell’associazione, il contributo che il Comune liquiderà con apposito provvedimento
all’associazione Orizzonti Monferrini sarà di euro 2181,85.

Relativamente all’aspetto musicale della manifestazione si comunica che con determinazione dirigenziale del Settore Cultura numero 858 del 9/9/2014 il Comune ha affidato l’intera organizzazione del palinsesto musicale all’Accademia le Muse per un importo di euro 5002,00 iva compresa: che ha consentito l’intervento di 70 artisti professionisti in 15 punti della città, che hanno operato dalle ore 11 alle ore 22. La
suddetta cifra è comprensiva del pagamento dei diritti SIAE.

Quindi il totale speso per l’intera manifestazione è di euro 18.183,85 (IVATO) che comprendono l’acquisto di servizio con ricadute a livello occupazionale e beni utili anche alla Festa del Vino.

Ritengo che sia responsabilità di un’amministrazione pubblica credere nei progetti che propone e sostenerli in prima persona. La fiducia si guadagna, non si pretende.

Il rilancio del territorio necessita di un investimento progettuale ed economico. La
qualità della manifestazione si paga, ma rende. Alcune spese importanti sono state determinate dall’uso dei bagni chimici, dei cassonetti allestiti appositamente in città e dell’impiego straordinario degli operatori Cosmo, scelte che hanno consentito di vivere la città al meglio, ridurre i disagi dei residenti del Centro Storico ed avere la città pulita al termine stesso della serata.

Ogni investimento ha bisogno di tempo per crescere, costanza e lavoro, ed è con questo spirito che intendo andare avanti. Non parliamo di costi ma di investimenti.

Daria Carmi
Assessore alla Cultura e alle Manifestazioni del Comune di Casale Monferrato