L’Alessandria torna a casa con il bottino pieno dalla trasferta in terra lombarda contro la Giana Erminio. Al ‘Brianteo’ di Monza, nel match valido per la quarta di andata del campionato di calcio Legapro 2014-2015, i grigi vanno a segno due volte, doppietta di Guazzo, portandosi a quota sette in classifica ed aspettando, venerdì 19 settembre, al ‘Moccagatta’ il Pavia, capolista in solitario e reduce dalla vittoria interna con il Feralpisalò per 3-1.
Piemontesi in campo con il 3-5-2 con in attacco la coppia Guazzo-Marconi. Risponde la compagine di Gorgonzola allenata da mister Cesare Albè con un 4-3-3, in avanti il trio Perna-Crotti-Pinto.
Passano 8’ ed è la squadra allenata da mister Luca D’Angelo ad andare a rete. Obodo opera un tiro-cross respinto dal portiere Sanchez, Guazzo ha il tempismo giusto per raccogliere e calciare sotto la traversa portando i suoi in vantaggio.
I lombardi si fanno vedere al 20’ con un bel tiro di Marotta servito da Spinarelli, ma la sua conclusione va sul fondo. Al 36’ un malinteso tra Nordi, in uscita, e Spighi potrebbe avvantaggiare Pinto ma il suo tiro è preda del portierone grigio, subito rientrato in posizione.
Il primo tempo si chiude senza particolari patemi per i mandrogni anche se, nei minuti finali, la Giana Erminio ha pressato di più.
La ripresa vede nelle fila lombarde l’entrata di Bonalumi al posto di Montesano, i grigi sono gli stessi undici del primo tempo.
Al 7’ il primo cambio per gli ospiti: Vitofrancesco rileva Rantier. Ed è proprio da un corner calciato dal nuovo entrato che arriva la seconda rete dei piemontesi.
Sul suo tiro, Obodo spizza la palla, Guazzo sa farsi trovare nel posto giusto al momento giusto e raddoppia. L’attaccante acquese è poi sostituito, al 19’, da Riccardo Taddei.
Due minuti dopo Nordi è bravo a deviare in tuffo un bel tiro di Sarao, entrato a rilevare Crotti.
Al 25’, per i grigi, Spighi lascia il posto a Valentini.
Al 26’ la Giana resta in dieci per l’espulsione di Biraghi, reo di aver mandato a quel paese l’arbitro dopo un’ammonizione.
Al 33’ rischioso retropassaggio di Obodo di testa ma Nordi riesce a risolvere intervenendo in uscita su Recino, entrato al posto Pinto, che stava per approfittarne, mentre tre minuti dopo è Sarao che va vicino alla rete per i lombardi con Nordi che rischia una papera mandando la palla in autorete ma la sfera, fortunatamente per gli ospiti, finisce in angolo.
Non succede poi più nulla di rilevante e, dopo 4’ di recupero, l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
L’Alessandria sale a quota sette punti, al terzo posto in coabitazione con Monza, Sudtirol, Bassano, Venezia e Torres e venerdì 19 settembre attende l’arrivo, al ‘Mocca’, della capolista Pavia.
Giana Erminio 0 – Alessandria 2
Giana Erminio: Sanchez, Perico, Augello, Marotta, Solerio, Montesano (1’st Bonalumi), Spinarelli, Biraghi, Perna, Crotti (16’ st Sarao), Pinto (16’ st Recino).
A disposizione: Ghislazoni, Sosio, Bonalumi, Di Lauri, Rossini, Recino, Sarao. All.: Cesare Albè.
Alessandria: Nordi, Sosa, Nicolao, Sabato, Mezavilla, Terigi, Spighi (25’st Valentini), Obodo, Marconi, Rantier (7’ st Vitofrancesco), Guazzo (19’st Taddei).
A disposizione: Poluzzi, Pappaianni, Scotto, Valentini, Taddei, Vitofrancesco, Cavalli. All.: Luca D’Angelo.
Arbitro: Bichisecchi di Livorno (guardialinee Fraschetti e Sechi).
Gol: 8’ pt e 9’ st Guazzo (A).
Ammoniti: 14’ st Nicolao (A), 26’ st Biraghi (G), 31’ st Sarao (G), 40’ st Valentini (A).
Espulsi: 26’ st Biraghi (G).
Calci d’angolo: 4-3.
Recupero: 0+4’.