La pantera di Benni gioca a biliardo [Strusci di carta]

di Federico Capra

Da una parte c’è un giovane come ce ne sono tanti ai giorni nostri e una sala da biliardo come ormai non ne esistono più. Entrambi sono spettatori non paganti di uno spettacolo messo in scena da un sottobosco di fannulloni, fanfaroni, bari, elegantoni, straccioni, giovani, vecchi e tossici. Questa jungla multicolore e culturale di stereotipizzati frequentatori di bar, si raduna e incontra attorno ad un’unica passione/religione: il biliardo.

A rompere la monotona catatonia della sala de “I tre principi”, irrompe una sera una sinuosa Pantera. Tutta di nero vestita ad eccezione di due labbra calde e sensuali incorniciate da un rossetto rosso e appariscente.
Dall’altra parte, o meglio nelle ultime 30 pagine del romanzo, si trova una bambina nata e vissuta in riva al mare, in una comunità di pescatori che, a causa del nuovo che sopravanza il vecchio, sta vedendo cambiare il suo mondo. Città e campagna, progresso e tradizioni per due storie così apparentemente diverse da essere simili.

Tutto questo condensato nelle appena 106 pagine, illustrazioni comprese, di Pantera. L’ultima fatica letteraria di Stefano Benni mette a confronto due forti figure femminili, quella di Pantera e quella di Aixi, che dalla vita hanno ricevuto solo schiaffi ma che della vita rimangono fortemente innamorate. È nella sala da biliardo de “I tre principi” che Pantera si muove sinuosa e letale a caccia dell’amore e di quella tranquillità normalizzante che le è sempre stata negata sin da bambina. È, invece, lungo una spiaggia dal sapore salmastro che cammina faticosamente la cagionevole Aixi, con il suo fardello di preoccupazioni per un papà malato di cancro ed una mamma che è fuggita anzitempo. Due figure forti, l’una speculare all’altra, proprio come le storie che si portano appresso e raccontano passo dopo passo, parola dopo parola, lacrima dopo lacrima. Ma la ricerca della felicità non può cominciare da un bar o da un mondo rurale ormai al collasso. Così, quando entrambe le protagoniste di questa breve ma intensa storia credono di stare finalmente per raggiungere la felicità, ecco che il destino è pronto a riservare un altro scherzo crudele.