Un platfond di 200.000 euro a favore delle piccole e medie imprese, per agevolarne l’accesso al credito. In tempi di crisi come questo, il passo compiuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, in collaborazione con la Camera di Commercio, che ha ipotizzato un proprio intervento di 1 milione di euro, è occasione di rilancio per l’economia locale.
Un’iniziativa nata per favorire la ripresa delle attività economiche, rafforzare la competitività, l’ammodernamento e la riorganizzazione delle strutture produttive artigiane, agricole, industriali e commerciali anche tramite un intervento di sostegno dell’attività dei Consorzi e delle Cooperative di garanzia collettiva fidi che operano con le imprese della provincia di Alessandria.
L’accesso al credito è, infatti, in tempi come questo strumento importante per garantire maggiore competitivtà alle imprese. Dopo attente analisi si è scoperta l’importanza, per facilitare le concessioni da parte degli intermediari creditizi, dell’intervento dei Consorzi e delle Cooperative di garanzia fidi che operano nei confronti delle piccole e medie imprese.
In base a questi dati, gli amministratori camerali hanno preso contatti con le Fondazioni bancarie presenti sul territorio al fine di porre in essere un’importante azione di supporto all’accesso al credito, ipotizzando comunque un proprio intervento, come detto, di 1.000.000 di euro.
“Per quanto riguarda la Fondazione, si tratta di un intervento straordinario: abbiamo attentamente valutato il progetto e siamo convinti che sia coerente con gli scopi statutari dell’ente ed in particolare con il suo ruolo di promozione dello sviluppo economico e sociale delle comunità locali” ha affermato Pier Angelo Taverna, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria “la crisi non molla, ecco perchè faciltare l’accesso al credito da parte delle imprese locali, in un momento in cui gli stessi istituti di credito chiedono maggiori garanzie rispetto al passato, è strumento assai utile.”
“Siamo davvero soddisfatti di aver siglato tale accordo con la Fondazione” ha sottolineato Gian Paolo Coscia, presidente della Camera di Commercio di Alessandria “che ha avuto il merito di aver capito le esigenze di un territorio che sta attraversando un periodo difficile come quello alessandrino. Dai lavori di un apposito tavolo di consultazione coordinato dal vice presidente Adelio Ferrari era scaturita una proposta che la Giunta camerale ha approvato con delibera dell’8 aprile 2014, fissando i criteri per la concessione di contributi camerali alle imprese del territorio alessandrino, con uno stanziamento di 300.000 euro ed a Consorzi e Cooperative di garanzia fidi operanti con le imprese della provincia di Alessandria, con un impegno di 700.000 euro. Il finanziamento complessivo per tali iniziative era stato reperito dal bilancio camerale, in attesa di eventuali contribuzioni provenienti da altri enti. La presenza della Fondazione ora dà maggiore efficacia all’intervento e ci conferma nell’analisi che avevamo compiuto: per questo siamo veramente grati al presidente Taverna e al suo Consiglio di Amministrazione.”
Nello specifico, i criteri per la concessione dei contributi saranno i seguenti:
CONTRIBUTI AI CONFIDI
70% delle risorse (Euro 700.000,00 + 200.000,00) destinate a “Contributo al Fondo rischi” dei Confidi, in regola con il versamento del diritto annuale camerale ed operanti con le imprese della provincia di Alessandria ulteriormente e interamente così suddiviso:
20% attribuito in base al numero di PMI con sede legale o unità locale in provincia di Alessandria socie di ogni Confidi e che hanno ancora in essere garanzie alla data del 31 dicembre 2013;
80% attribuito in base allo stock valore residuo garanzie in essere al 31/12/2013, sulla base dei dati di bilancio 2013 approvato da ciascun Confidi, con riferimento alla sola attività sviluppata ed a favore delle PMI socie con sede legale o unità locale in provincia di Alessandria, per le quali il Confidi risponde direttamente con tutto il suo patrimonio (sono quindi escluse le garanzie per le quali il Confidi risponde esclusivamente e limitatamente con un fondo rischio monetario o fideiussorio).
Ciascun Confidi potrà ricevere fino ad un massimo di 125.000 Euro; le somme eccedenti tale soglia verranno nuovamente suddivise tra i rimanenti destinatari sulla base del parametro di cui al precedente punto 2.
CONTRIBUTI ALLE IMPRESE
30% delle risorse (euro 300.000,00) destinate a contributi per le PMI, in regola con il versamento del diritto annuale camerale, aventi sede o unità locale in provincia di Alessandria che abbiamo acceso una o più nuove linee di credito attraverso la garanzia consortile di un Confidi nell’anno 2014.
Il contributo verrà concesso secondo i principi del regime de minimis e sarà calcolato proporzionalmente all’entità dei finanziamenti accesi. Questo tipo di contributo potrà essere erogato soltanto dalla Camera di Commercio.
Verranno considerati i finanziamenti approvati, garantiti dai relativi Confidi, per valori non inferiori a 10.000 Euro e fino a 50.000 euro (anche per quelli eccedenti tale importo).
Le domande di contributo, per conto delle imprese, saranno presentate da ciascun Confidi in modalità telematica.
Bando valido dal 1° maggio al 31 dicembre 2014, termine di scadenza per la presentazione delle domande: 31 marzo 2015.
Roberto Cavallero