Asl AL: “All’Hospice di Casale verifiche in corso, ma situazione sotto controllo”

Hospice ZaccheoLe criticità relative all’Hospice di Casale sono note da tempo.  Progettato nel 2005, nel 2009 è stato inaugurato ed attivato. Fin dal 2011 sono emerse alcune criticità nella struttura quali piccole crepe e presenza di muffa alle pareti. A queste è stato posto rimedio di volta in volta dalla ditta costruttrice che puntualmente ha provveduto alla riparazione a sue spese, senza onere per l’Azienda.

Tali criticità sono state attribuite inizialmente dalla direzione lavori a fenomeni di assestamento strutturale e a condense da climatizzazione.
Col passare del tempo le problematiche si sono aggravate portando ad un aumento della frequenza degli interventi della ditta costruttrice.

Da circa un anno le segnalazioni e le richieste di intervento sono ulteriormente aumentate, in particolare negli ultimi mesi.

Nel mese di luglio, dopo un sopralluogo svolto dal Direttore Sanitario Aziendale con il personale tecnico dell’ASL, si è deciso di affidare ad un qualificato e conosciuto studio professionale l’incarico di una verifica dello stato dei luoghi. Il professionista incaricato ha inviato la perizia tecnica sulla situazione statica dell’Hospice in data 6/8/2014 nelle cui conclusioni sottolinea che le criticità riscontrate non comportano rischi per la sicurezza, dal punto di vista statico, degli ospiti e del personale che li assiste. Rileva nel merito la necessità di condurre un’indagine più approfondita per individuare con certezza le cause del problema, suggerendo alcune soluzioni.

A luce di quanto sopra la Direzione in data 28/8/2014 ha deciso di istituire una apposita commissione tecnica per la valutazione delle possibili soluzioni radicali da adottare e per la verifica delle responsabilità eventuali, la cui convocazione è fissata per il giorno 10 settembre p.v.

Si ribadisce che non appena rilevate le cause, si provvederà immediatamente alla soluzione del problema.

In nessun momento l’attività dell’Hospice, sia pur con qualche disagio, ha subito rallentamenti, nè è previsto che ciò avvenga in futuro.

La Direzione Generale ASL AL