Venerdì 5 e Sabato 6 Settembre, presso il Parco Comunale di Lu Monferrato, Alessandria, nella magnifica cornice della storica collinetta (dove in passato vennero organizzate le prime edizioni di Lustando), si svolgerà la terza edizione del Festival delle arti indipendenti, organizzata dall’associazione culturale Repubblica Indipendente di Lu, che “si prefigge l’obiettivo di promulgare i principi fondamentali di ciò che vorrà essere la Repubblica Indipendente di Lu nei prossimi anni”. L’illustrazione della locandina, che coglie perfettamente il clima del festival, è stata realizzata dall’artista Andrea Musso.
Dopo l’EDIZIONE 0 (2012) e l’EDIZIONE 1 – La Proclamazione (2013), questa edizione sarà di due giornate dedicate: alla musica (valorizzando anche quella del territorio), all’arte, alla cultura e all’enogastronomia. Si passerà dagli agnolotti ai panini realizzati con prodotti di primissima scelta, pizza, arrosticini, birra artigianale e vino del territorio, presso il Ristorante, l’Enoteca e la Birreria del Parlamento. Lodevole e interessante il lavoro di manutenzione dei volontari luesi e del Comune di Lu Monferrato per la rivalorizzazione e il recupero di un luogo che era ormai diventato un semplice parco giochi di paese, facendolo tornare quella collinetta viva e brillante come era negli anni ’90.
Venerdì 5 settembre, sul main stage, rinominato Camera dei Deputati, si inizierà con due giovani band della provincia, gli acquesi Lo Straniero (cantautorato italiano degli anni ’80 e dark wave oscura) e gli ELK reduci dall’album d’esordio “World”. Da Napoli ci saranno i Sula Ventrebianco, che a breve rilasceranno un nuovo album, mentre a seguire, toccherà al trio stoner-grunge novese Passover che presenterà il nuovo EP. Dopo essere stati in tour per mezza Europa e aver fatto tappa anche in Messico, sarà la volta del garage-rock psichedelico dei Go!Zilla. Giocano in casa gli alessandrini Inspector prima di lasciare il palco ai Silicon Dust: il duo elettronico proveniente da Napoli, vi catapulterà in un altro mondo senza neanche accorgervene. Sarà uno spettacolo extrasensoriale, cibernetico e mozzafiato.
Dopo i live, sul palco DJ, ossia il Senato, partirà l’after party Electro Republic con When Nerds Go To Disco, Francis Calabria e Marco Finesso.
Sabato 6 Settembre i primi a scaldare gli animi saranno i MasCara e i Pocket
Chestnut. Sussulti sintetici di dream pop con Japanese Gum e il post-hardcore degli alessandrini Mad Krampus. I New For Lulu presenteranno il loro nuovo album Circles, in uscita ufficiale il 29 settembre. Dopo di loro il garage rock Deluded By Lesbians e il folk e la psichedelia ’60 dei C+C=Maxigross. World pop e ritmi tropicali con i Boxerin Club e chiusura dei live con gli M+A, la band reduce dall’ottimo album These Days e dall’esperienza del prestigioso Glastonbury Festival.
A chiudere l’evento, l’after party Republic Vibes con The Flisound System e Lucky Loop.
Dicono gli organizzatori: “All’interno del Villaggio della Repubblica ci saranno varie attività: workshop di ukulele, workshop di fotografia dal vivo, degustazioni pomeridiane e la proiezione del documentario sui festival musicali italiani Best Before End – Festival italiani 2012, storie di gente che li abita, diretto da Charlotte Trigari Dalschaert. Infine ci sarà un’area mercato con stand di artigianato e vintage per tutte e due le serate. Per chi si volesse fermare, previa prenotazione, vi sarà a disposizione un’area attrezzata a camping, il nostro Villaggio della Repubblica, compresa nel prezzo del biglietto.
Inoltre abbiamo raccolto (quasi) tutte le band in una compilation, il Disco della Repubblica che potete ascoltare su Deezer.
Teaser ufficiale realizzato da Lucio Laugelli di Stan Wood Studio
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