Fiaccolata No Terzo Valico: CUB presente!

La CUB della provincia di Alessandria intende esprimere la propria solidarietà e il proprio appoggio alle coraggiose iniziative di resistenza democratica messe in atto dal Movimento No Terzo Valico- No Tav, e pertanto sarà presente, con i suoi militanti già attivi nel movimento, alla fiaccolata che si terrà ad Arquata domenica 3 agosto.

La popolazione delle valli interessate, gli attivisti No Terzo Valico, tutte le ragazze e i ragazzi che da anni si impegnano contro la realizzazione dell’ ennesima opera inutile, dannosa, sperperatrice di denaro pubblico a vantaggio dei soliti noti, hanno il grande merito di tenere aperta la discussione su un tema che oggi, di fronte alla macelleria sociale messa in atto da padroni e governi assortiti, rischia di venire almeno sottaciuto, se non del tutto accantonato: non è più possibile accettare il ricatto del lavoro a qualunque prezzo, di salute, di dignità, di legalità, di ambiente.
Come, decenni or sono, gli interessi delle classi dominanti avrebbero voluto imporre la scelta delle centrali nucleari come fonte di sviluppo (e vennero sconfitti dalla mobilitazione popolare), anche oggi la voce del padrone e dei suoi lacchè continua a insistere sulla indispensabilità di opere quali la Tav e il Terzo Valico come soluzione pressochè unica dei problemi di disoccupazione, precarietà e miseria delle classi lavoratrici.

Mentono, sapendo di mentire: e questo non lo dice la CUB, ma un grande, articolato lavoro di studio, di ricerca, di proposte alternative realizzato da tutti coloro (scienziati, economisti, docenti universitari, che si sono messi al fianco della popolazione) che hanno ormai dimostrato come queste opere non servano al benessere generale e allo sviluppo ma solo a coloro che le realizzano.
Con il ricatto dell’ occupazione e del “rilancio dell’economia”, nel nostro paese sono stati cancellati diritti inalienabili dei lavoratori e dei cittadini. Si sconteranno ancora per decenni le stragi per l’amianto (di cui nella nostra provincia Casale è l’ esempio più tragico), mentre l’ ILVA di Taranto rappresenta una delle pagine più infami del capitalismo italiano e dell’ inettitudine e della complicità della politica.

Nella gran parte dei luoghi di lavoro gli infortuni si moltiplicano, e spesso si cerca di mascherarli;
quasi ogni giorno gli operai crepano mentre stanno lavorando, per la mancanza di tutele, per i ritmi estenuanti, per i carichi di fatica.
Non possiamo più accettare tutto questo.
Non possiamo più accettare che la quasi totalità della classe politica continui a badare esclusivamente ai propri interessi e a quelli del padronato.
La gigantesca torta del Terzo Valico non porterà un solo posto di lavoro vero, duraturo, di interesse pubblico, di sviluppo compatibile.
La repressione poliziesca e giudiziaria che si abbatte contro il movimento No Terzo Valico – No Tav è la stessa che si abbatte sugli operai che scioperano, sui facchini che bloccano le merci, sui lavoratori licenziati che protestano.
Cerchiamo di unificare queste lotte, cerchiamo di riprenderci in mano il nostro futuro.

Coordinamento Provinciale C.U.B. Alessandria