Martedì pomeriggio a Castelceriolo una folla di persone, fedeli e amici, ha dato il commosso estremo saluto a Don Walter Fiocchi. Pubblichiamo volentieri il ricordo di Mara Scagni, letto alla cerimonia funebre.
Caro Don Walter,
nel nostro ultimo viaggio in Palestina o terra del Santo come ti piaceva chiamarla, ogni tua omelia ci pareva un testamento spirituale per la profondità e il senso di affido dei tuoi pensieri perché camminassero ancora.
O forse così pareva a noi, psicologicamente coinvolti dal tuo non stare bene più di quanto tu prendessi seriamente in considerazione che potesse essere l’ultima visita a degli amici cari e ad una terra cara.
Qualche giorno fa abbiamo fatto, tu ed io, il programma del prossimo viaggio e hai scelto anche le date, data di partenza 2015 il giorno del tuo compleanno.
Così sarà. Puoi starne certo.
Oggi tutta la Palestina prega per te, ti ricorda, ognuno con la propria fede.
Il sindaco di Gerico mi ha personalmente telefonato il suo dolore, il ministro degli esteri altrettanto.
Sarà un poco più faticoso senza di te, nelle scuole, con i ragazzi, ovunque si possa portare una corretta informazione su di una terra che di santo oggi ha purtroppo molto poco e dovrebbe invece essere proprio il simbolo stesso della pace.
Continueremo, puoi starne certo.
Un grazie speciale ai tuoi medici, hanno affrontato un duro compito, curare non solo un paziente ma un amico che li ha profondamente coinvolti e per di più che non voleva assolutamente prendere in considerazione la sua malattia.
Un grazie a Leon, amico e assistente discreto e amorevole.
Un grande grazie, speciale, a Castelceriolo, una comunità che ha saputo darti serenità ed esserti famiglia.
Non ti abbiamo mai visto così piacevolmente ed affettivamente coinvolto da un territorio, tanto da volere essere per sempre di Castelceriolo.
Un abbraccio ai rappresentanti della comunità islamica di Alessandria con cui hai sempre avuto un dialogo franco e sincero.
Ora sei di nuovo con il tuo Vescovo Charrier, con il tuo Cardinale Martini, con gli amici palestinesi, con Kamal, discuterai con Arafat, sei con il tuo caro Roberto e i tanti, tantissimi che con semplicità hai accompagnato fuori dalla vita.
Finalmente sei riuscito ad entrare a Gaza, il tuo tormento di tanti anni per non aver potuto portare conforto a quella ” striscia” vergogna del mondo!
Salam, sciucran abuna Walter, così ti saluta la Palestina.
Noi ti diciamo semplicemente grazie Don Walter.
Cammineremo ancora insieme ad incontrar persone. Ciao.