Quando mi sono incontrato la prima volta con Ettore Grassano per parlare di una mia possibile collaborazione con CorriereAl, non sapevo minimante che cosa mi avrebbe potuto proporre e, soprattutto, che cosa avrei proposto io a lui. A volte, tuttavia, è proprio lontano da idee e programmi ben precisi che nascono i migliori progetti. Non si intenda questo come autocelebrazione della mia figura di giornalista ed opinionista. Tutt’altro. Ritengo realmente che seguendo quella vocina interiore, quell’intuito, quella passione che regna in ognuno di noi, il tutto sempre coadiuvato da serietà e professionalità, si possa concepire un qualche cosa di davvero importante. Ed eccomi qui, cari lettori, a seguire quella vocina interiore e a presentare un nuovo appuntamento di informazione e cultura.
Strusci di Carta è il nome della rubrica che tenterà di proporre ad ogni curioso lettore il meglio della letteratura nazionale ed internazionale con un occhio di riguardo a quella produzione libraria, sempre attiva e frizzante, dell’alessandrino e più in generale del Piemonte. Ed è proprio da Alessandria che sento la necessità di iniziare questa mia avventura. Lo farò portando in primo piano quello che ritengo uno dei libri pregno di alessandrinità e che tratta di uno dei più alessandrini argomenti.
Chiunque, infatti, ritenga che il calcio non possa diventare buona ed efficace letteratura si prepari ad essere smentito. A farlo ci penseranno Mimma Caligaris, storica firma sportiva de “Il Piccolo”, e il fotogiornalista Francesco Barilaro con il loro Alessandria sei unica. Ottanta emozionanti pagine per ripercorrere, attraverso un mix di parole, tante e belle, stralci di interviste e rievocative foto, gli undici mesi, poco più, poco meno, della cavalcata dell’U.S. Alessandria Calcio 1912 verso la storica promozione nella prossima “C unica”.
Molto di più di una semplice e sterile cronaca dei fatti. La lineare e sempre godibile penna di Mimma Caligaris, infatti, porta, o meglio accompagna letteralmente per mano, il lettore dalla difficile partenza della squadra del patron Luca Di Masi sino all’epilogo più felice per la compagine mandrogna. Ed è così che Alessandria sei unica diventa scrigno di ricordi ed emozioni per chi ha seguito, esultato, sofferto, gioito, imprecato, pianto ma alla fine ha alzato le braccia al cielo e con un urlo liberatorio ha potuto dire: “13 aprile 2014 Come godo”!
AUTORE: Mimma Caligaris
TITOLO: Alessandria sei unica – Grigi: il racconto della stagione 2013-2014 attraverso le immagini di Francesco Barilaro
STAMPATORE: Tipografia E. Canepa – Spinetta M.go (AL)
PAGINE: 80 pg.
PREZZO: 7,90 €