Comitato Tsipras: “Emergenza casa ad Alessandria: basta sfratti, servono soluzioni!”

Alessandria sfrattiIl 5 giugno, alle nove esatte, a Spinetta Marengo, in Via del Ferraio, viene eseguito l’ennesimo sfratto nella città di Alessandria.
Sono presenti i proprietari, l’ufficiale giudiziario e la famiglia affittuaria con 2 bambini piccoli. Alla fine convincono la famiglia a lasciare la propria abitazione: la scena è la solita, con i cittadini sfrattati che raccolgono frettolosamente dentro alcuni sacchi e borse i loro effetti personali. Tutto risolto???
Secondo la legge… sì, ma che fine farà quest’altra famiglia sfrattata?

Mezz’ora più tardi i 4 membri della famiglia si presentano all’Assessorato Coesione sociale, con i bambini terrorizzati, chiedendo aiuto: sono disperati. L’Assessore Mauro Cattaneo, tramite l’Osservatorio del Comune, riesce a trovare ospitalità per loro all’Ostello. Una notte, forse due…. E poi???

Un altro caso è quello delle quindici famiglie senza casa che hanno occupato uno stabile disabitato di via Verona: sabato, come risposta al loro problema è arrivata una minaccia di denuncia…
ORA BASTA!

Lo scorso anno ad Alessandria 1.200 famiglie hanno ricevuto l’ingiunzione di sfratto. Nelle ultime settimane sono stati eseguiti una trentina di sfratti, altri sono sospesi, entro l’estate 150-200 altri sfratti diventeranno esecutivi. Una situazione drammatica, con centinaia di famiglie abbandonate senza nessun aiuto.
Per molte famiglie la situazione è insostenibile, per altre sta per diventarlo, nella pressoché totale indifferenza del mondo politico, delle istituzioni, dei partiti.

Serve un segnale forte, un indirizzo politico chiaro senza tentennamenti.
È finito il tempo per le Istituzioni locali di rimpallarsi le responsabilità.
Cosa aspetta la Prefettura a ordinare una moratoria locale sugli sfratti per i prossimi 12 mesi?
Lo chiedono i sindacati Casa da due anni, lo chiede il Tavolo tecnico e l’Osservatorio Sociale del Comune di Alessandria, lo chiedono i movimenti degli inquilini, lo chiede il Gruppo Abele, lo chiede l’Associazione Libera e altre 400 Associazioni Italiane che aderiscono alla Campagna Nazionale MISERIA LADRA (www.miserialadra.it).

E lo chiede da 18 mesi anche la Comunità San Benedetto che con la Casa di Quartiere di Via Verona è ormai presa d’assalto dalle mille richieste quotidiane che le Istituzioni locali faticano ad ascoltare.

L’Altra Europa con Tsipras si unisce all’appello di queste associazioni:
“Alcune famiglie con figli molto piccoli sono state sfrattate – dichiara il Comitato
alessandrino de l’Altra Europa. Il variegato mondo istituzionale cittadino, ancora una volta, messo alla prova sui temi della complessità dell’ingiustizia sociale non ha trovato risposte adeguate. Le famiglie hanno quindi occupato, insieme al movimento per la casa, un edificio disabitato ma agibile in Via Verona, di proprietà…. della Cassa depositi e Prestiti. Noi siamo con loro e con tutti i cittadini che si trovano a vivere drammaticamente l’emergenza casa e invitiamo la cittadinanza a portare solidarietà concreta: le lotte sociali, anche quando sono
costrette a praticare forme di disobbedienza, devono essere sostenute, con relazioni positive, idee, partecipazione e determinazione.
L’emergenza casa deve essere affrontata subito e senza tentennamenti:
occorre una MORATORIA sugli SFRATTI e occorre farla subito!
Basta ai minori in mezzo alla strada! Basta agli sfratti senza una soluzione per le famiglie che si vengono a trovare senza abitazione!”

Comitato alessandrino
L’Altra Europa per Tsipras