Alessandria, con l’arrivo della primavera la natura si risveglia, le piante mettono le foglie, spuntano fiori e cresce l’erba, conseguentemente è necessario iniziare la manutenzione delle aiuole in città.
L’anno scorso alfine di ridurre i costi, la manutenzione del verde era stata tolta all’Amiu e affidata alle cooperative che bene o male avevano fatto il proprio lavoro, quest’anno ovviamente il problema si è ripetuto, perciò nei prossimi giorni vedremo se verrà presa la stessa decisione o cosa, dato che diversamente ci troveremmo un bosco in città.
L’altra mattina mentre ero fuori con il mio cane per la solita passeggiata (ovviamente munito di sacchetti per la raccolta della deiezione) incontro una signora che conosco, anche lei con il cane, e dato che facciamo la stessa strada abbiamo parlare di amenità varie, del tempo incerto e di alcune località fuori Alessandria, che scopro essere di comune conoscenza.
A un certo punto mentre passiamo da viale Massobrio la signora dopo avermi fatto osservare lo stato delle aiuole mi domanda “ma quando tagliano l’erba?”, rispondo che probabilmente nei prossimi giorni l’Amministrazione comunale si attiverà per farlo, al che lei mi dice “dovrebbero affidare questo compito alla gente”, io le rispondo che proprio alcuni giorni fa è stata presentata in Consiglio Comunale una proposta per coinvolgere cittadini e Associazioni, ovviamente con apposita copertura assicurativa, per collaborare a svolgere questa funzione.
Si dice la signora “ho letto questa notizia sul giornale e penso che a pagamento ognuno potrebbe fare il proprio pezzo”, le rispondo che la proposta non prevede di farlo a pagamento, altrimenti tanto vale farlo fare da chi lo fa per professione… .
A quel punto la signora dice “ah no… a gratis non lo fa nessuno”, le faccio osservare che non è proprio vero dato che da tempo ci sono delle Associazioni di volontari che prestano la propria opera gratuitamente, togliendo i rifiuti, potando le rose, ecc. La signora tace e il dialogo si interrompe, anche perchè le nostre strade prendono due direzioni diverse, e, mentre proseguo la mia passeggiata, mi viene spontanea una riflessione: probabilmente questo è quello che pensa la gran parte degli alessandrini, sempre pronti a criticare (anche se in effetti i motivi non mancano), ma decisamente meno pronti quando si tratta di collaborare.
Per fortuna non sono tutti così dato che c’è chi si comporta diversamente dimostrando con i fatti che la città è di tutti.
Perciò nei momenti difficili come questo per uscirne prima e meglio anzichè solo lamentarsi sarebbe importante che ciascuno facesse la propria parte, anche con piccoli contributi quali ad esempio tenere dei comportamenti civili, dato che tutto può servire a migliorare la situazione.
Recentemente, come si è appreso dai media, il Comune ha dato disposizioni per la manutenzione del verde a tre Cooperative, che avrebbero già iniziato i lavori, anche se non si conoscono i costi dell’operazione e nemmeno chi e con quale criteri ha pianificato la priorità degli interventi in città, ora non resta che attendere per verificare gli sviluppi.
Pier Carlo Lava – Alessandria