La notizia era nell’aria: Riccardo Molinari, segretario provinciale della Lega Nord, e assessore regionale agli Enti Locali e ai rapporti con l’Università, non sarà tra i candidati in corsa per il consiglio regionale. Il Carroccio mandrogno (peraltro saldamente guidato dallo stesso Molinari, per il quale i bene informati danno per assai probabile la guida regionale del partito, nel dopo elezioni) punta per la sfida elettorale di maggio su un quartetto di amministratori locali, e precisamente: Lino Pettazzi, vice segretario provinciale, ed ex sindaco di Fubine; Carlo Alberto Balduzzi, consigliere provinciale, Per 2 mandati sindaco di Borghetto Borbera; Pier Sandro Cassulo, sindaco di Capriata d’Orba: Paola Valenti, militante di Tortona, commerciante.
La presentazione dei candidati alla stampa avverrà oggi pomeriggio alle 18, nella sede alessandrina della Lega in via Faà di Bruno 88, alla presenza di Roberto Cota.
La Lega Nord appoggerà, nella corsa alla presidenza della Regione, il candidato di Forza Italia Gilberto Pichetto, attuale assessore al Bilancio della giunta Cota. Ma fra i militanti alessandrini la mancanza della candidatura di Riccardo Molinari crea non poco sconcerto. Lo stesso assessore regionale uscente si limita a dichiarare: “mi sono attenuto alle scelte dei vertici regionali della Lega: gli interessi del movimento vengono prima delle ambizioni personali”. Ma i bene informati parlano già di ‘rivoluzione’ post elettorale, e di possibili responsabilità ai vertici del partito per lo stesso Molinari.