Scelta Civica sosterrà, alle prossime elezioni regionali piemontesi, il candidato presidente Sergio Chiamparino, e “l’individuazione dei quattro candidati della nostra provincia è stata il frutto – afferma il responsabile di Scelta Alessandria, Davide Servetti – di un percorso condiviso dal gruppo dei nostri sostenitori, e rappresentativo di diverse aree del nostro territorio”:
I candidati sono:
– Angelo Gandini, coniugato, per anni funzionario d’azienda nel gruppo Ansaldo Energia (area marketing, settore estero) ed oggi assessore al bilancio del Comune di Volpedo e vicepresidente dell’Unione di Comuni “Basso Grue-Curone”;
– Massimiliano Olivieri, quarantaquattrenne, coniugato, con un figlio, imprenditore vitivinicolo e sindaco del Comune di Carpeneto;
– Vincenza Palermo, alessandrina, coniugata, con una figlia, medico legale e risk manager dell’ASL TO4, da anni impegnata nel volontariato e già presidente nazionale dell’AIDO (Associazione italiana per la donazione di organi);
– Guido Trespioli, novese, coniugato, con tre figli, tecnico aeronautico con esperienza internazionale, già amministratore locale.
“Una lista molto ‘civica – dichiara l’on. Renato Balduzzi, ripercorrendo i profili dei candidati e ringraziandoli per l’onere assunto – composta di persone note e riconosciute per impegno civile e professionale, capaci di concorrere alla rinascita del Piemonte e di assicurare l’apporto del territorio alessandrino alla ripartenza della nostra regione. Una lista, anche, che dà continuità, viste le caratteristiche delle persone in campo, ai temi su cui in questi mesi Scelta Civica di Alessandria ha insistito: qualità dei prodotti agroalimentari, servizi sociosanitari, mantenimento dei caratteri propri del nostro territorio a partire dalla agricoltura di collina, valorizzazione delle professionalità. Sono davvero soddisfatto e confido che lo saranno anche gli elettori”.
Durante la conferenza stampa, i candidati hanno espresso le ragioni e le motivazioni che li hanno portati a “salire in politica”, mettendo a disposizione e “a fattor comune” la propria esperienza di vita e di lavoro. Particolare attenzione, specie negli interventi di Angelo Gandini e Massimiliano Olivieri, hanno avuto le problematiche dell’agricoltura, che rientrano in gran parte nella competenza della regione e che hanno un peso specifico elevato in una provincia fortemente vocata come la nostra. Entrambi amministratori di Comuni virtuosi, Gandini e Olivieri hanno auspicato che l’etica e le pratiche di “buona amministrazione” che spesso s’incontrano nei tanti piccoli centri del territorio piemontese possa trasferirsi anche ai livelli istituzionali superiori, a partire da quello regionale.
Nella stessa lunghezza d’onda è stato l’intervento di Guido Trespioli, il quale ha sottolineato che il Piemonte, come il Paese, ha bisogno di cambiamenti rivoluzionari nella gestione della cosa pubblica, la quale deve liberarsi tanto dei burocratismi quanto delle opacità che talora caratterizzano i rapporti tra politica ed economia: una linea che il candidato novese ha visto ben interpretata proprio dalla cultura della responsabilità e dall’attenzione ai problemi reali che Scelta Civica esprime all’interno dell’attuale offerta politica.
Una “chiamata alla responsabilità verso gli altri e verso i nostri figli” cui ha risposto anche Enza Palermo, che ha evidenziato come lo sdegno verso la cattiva politica, quella che ha condotto in affanno la sanità piemontese indebolendone i servizi e demotivandone gli operatori, debba animare non solo la protesta sociale ma soprattutto una proposta politica innovativa e coraggiosa, che riparta dalla conoscenza approfondita dei bisogni individuali e delle criticità del sistema per arrivare a soluzioni sostenibili ed efficaci.