Che strana campagna elettorale, quella che sta cominciando, e che ci condurrà alle urne il prossimo 25 e 26 maggio, per eleggere il nuovo Parlamento europeo e regionale, e per rinnovare numerosi consigli comunali della nostra Provincia.
In realtà è proprio lì, dai comuni, che arrivano gli unici segnali di vitalità. Come se le ‘piccole patrie’ cittadine fossero rimaste le sole in cui riponiamo fiducia, in una logica di ‘prossimità’, e di rapporto diretto.
Sul fronte Europa e Regione, invece, siamo alle prese da un lato con una lentezza esasperante dei singoli partiti a completare le liste ufficiali dei candidati, da un lato con un disinteresse ‘palpabile’ dell’elettorato, che nessun sondaggio più o meno ‘taroccato’ potrà mai negare. All’elettore medio italiano non interessa più la politica, o semplicemente non ne può più di certe ‘manfrine’ da politicanti, che hanno sostituito la politica intesa come strumento per incidere davvero sulla vita di una comunità, e per determinarne gli indirizzi futuri?
Di certo c’è che soltanto il movimento 5 Stelle (che non a caso tutti gli altri partiti amano definire ‘antipolitica’, con terminologia francamente autolesionista per chi la utilizza) ad oggi ha presentato i propri elenchi di candidati per le regionali. Tutti gli altri nicchiano…..chi per ‘eccesso di candidati’ (pensiamo naturalmente al caso Filippi-Pd: come finirà? Attendamo di capirlo), e tanti altri al contrario per scarsa voglia di esserci, a quanto pare.
Ormai però dovremmo essere agli ‘sgoccioli’: questione di giorni, forse di ore, e sapremo chi si propone di rappresentare il nostro territorio nel consiglio regionale.
L’Europa, infine, appare agli alessandrini sempre più lontana (complici probabilmente anche collegi assai ampi: Piemonte-Val d’Aosta-Lombardia-Liguria): a provarci su quel fronte dovrebbero essere Tino Rossi (che si ricandida, in Forza Italia: e a campagna elettorale conclusa qualche riflessione sulle modalità con cui questo territorio negli ultimi cinque anni ha cercato di ‘sfruttare’ il primo europarlamentare alessandrino ci piacerebbe comunque farla) e Daniele Viotti (Pd). Non ci risultano al momento altri alessandrini in corsa, ma se qualcuno ha notizie diverse ci faccia sapere.
Naturalmente, è consentito azzardare un pronostico (che non vuol dire tifo da stadio) su affluenza e andamento. Che ne dite, come andranno a finire queste elezioni?