La Cisl Funzione Pubblica alessandrina guarda da sempre con attenzione alle vicende del Comune di Alessandria. Lo fa anche adesso relativamente alla situazione verificatasi da qualche giorno, ossia da quando il Segretario generale Giuseppe Formichella ha lasciato Palazzo Rosso per assumere il nuovo incarico di Segretario Generale della Provincia di Torino.
Il ruolo che svolge un Segretario Generale è molto importante e lo stesso testo normativo fondamentale per gli Enti Locali (il Decreto Legislativo 267/2000) all’art. 97 ricorda come egli sia chiamato a svolgere «compiti di collaborazione e funzioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dell’Ente in ordine alla conformità dell’azione amministrativa alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti» aggiungendo anche che «il Segretario sovrintende allo svolgimento delle funzioni dei dirigenti e ne coordina l’attività».
Ora si apre per l’Amministrazione Comunale di Alessandria il momento della scelta di un nuovo Segretario (spetta infatti al Sindaco nominare un nuovo Segretario scegliendolo tra gli iscritti all’Albo Nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali).
Per questo motivo, la CISL FP — facendosi portavoce non solo dei propri iscritti e simpatizzanti ma anche (potenzialmente) della comunità locale alessandrina — ritiene importante fare sentire la propria voce per offrire al Sindaco di Alessandria un contributo di idee e uno spunto di riflessione affinché possa compiere la scelta migliore e più avveduta per il nuovo Segretario Generale del Comune.
Quali sono dunque gli elementi che, alla luce delle difficili vicende amministrative alessandrine, la CISL FP ritiene distintivi del futuro Segretario comunale?
Non molti, in realtà, e solo “apparentemente” scontati (parendoci, al contrario, molto qualificanti): il requisito della competenza e quello della “stabilità”.
Competenza perché la complessità del quadro normativo e la stessa evoluzione politico-istituzionale (così come sembra preannunciarsi per i prossimi mesi) richiedono una persona di chiara capacità nell’orientare, da un lato, la corretta interpretazione dei vincoli normativi e la conformità giuridico-amministrativa degli atti così come, dall’altro, l’individuazione delle opportunità di sviluppo, che pure esistono e che meritano (per un Comune in dissesto) di essere tutte colte con un lavoro sinergico, di collaborazione tra livello politico-rappresentativo (Sindaco e Giunta), quello direttivo e — ci permettiamo di aggiungere — quello di efficace confronto con le rappresentanze sindacali.
“Stabilità” perché per fronteggiare le sfide di un Ente che ce la sta mettendo tutta per superare “nei fatti” la situazione di dissesto economico-finanziario — contemperando la tutela del lavoro dei dipendenti che il sostegno allo sviluppo e qualità della vita per tutti i propri cittadini — è opportuno un Segretario generale che non sia “di passaggio”, ma che accetti un impegno prolungato e stabile a servizio della comunità locale. Un impegno fatto di rapporto fiduciario con l’Amministrazione Comunale (ovviamente!), ma anche di responsabilità, di continuità e stabilità nell’operare… almeno fino a
quando Alessandria non sia rifiorita e presenti nuovamente i “conti a posto”, ma anche una cultura di condivisione decisionale, gestionale e direttiva condivisa e performante.
«Questo — sottolinea Fabrizio Sala, Segretario Provinciale CISL FP — è il nostro auspicio e il contributo di idee che siamo certi il Sindaco di Alessandria vorrà prendere in considerazione, nella consapevolezza che tanti hanno a cuore la ripresa della Città e si impegnano quotidianamente perché questa giunga presto: ciascuno con il proprio ruolo e la propria funzione civica ed istituzionale. E la CISL FP è sicuramente della partita, per giocare da protagonista per il bene dei lavoratori e di tutti gli alessandrini».
Cisl Funzione Pubblica Alessandria