Quanta e quale tv guardano i bambini e ragazzi italiani, e alessandrini? E sono soddisfatti di quanto viene loro proposto dall’offerta dei palinsesti delle principali tv, oppure vorrebbero una televisione diversa, più vicina alle loro esigenze?
Venerdì mattina ad Alessandria si terrà sul tema un convegno di respiro nazionale, a cui parteciperanno alcuni tra i maggiori esperti del settore media e minori, presentando in anteprima i risultati della ricerca “La televisione che vorrei”, promossa dal Comitato Media e Minori in collaborazione con l’Ufficio Scolastico provinciale di Alessandria per analizzare, sul nostro territorio, le tendenze mediatiche dei più giovani, e per capire quali sono oggi criticità ed esigenze, in un’età (quella tra i 5 e i 13 anni, in particolare) tra le più delicate e ‘vulnerabili’.
Ad organizzare l’importante iniziativa (su cui si accenderanno i riflettori dei principali media, televisivi e non) sono l’Associazione TuAlessandria e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria (che ospiterà l’evento nella sua sede di Piazza della Libertà 28, a partire dalle 10, nella Sala “Palatium Vetus”), con il Comitato Media e Minori presieduto dal professor Maurizio Mensi, e il Corecom Piemonte.
“Quello di Alessandria – afferma Maurizio Mensi – è un progetto “pilota” che il Comitato Media e Minori intende replicare su scala nazionale insieme ai Corecom regionali, al Ministero dell’Istruzione, all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e con il supporto della Commissione Parlamentare per l’Infanzia.
Le rilevazioni effettuate a livello europeo ci indicano che, nonostante Internet, la televisione è più vitale che mai, ma è profondamente cambiata. I giovani sono oggi in grado di costruire il proprio palinsesto in maniera del tutto autonoma e indipendente dalla programmazione proposta dalle grandi reti generaliste e tematiche. Si è modificato l’ascolto televisivo da parte dei giovani quanto a fasce orarie, anche per l’ampliamento e la diversificazione dell’offerta (free tv, pay tv), la molteplicità di piattaforme utilizzate (digitale terrestre, tv satellitare, web tv, Iptv, mobile tv), ed il crescente consumo differito dei contenuti tv (tv on demand, catch up tv, ecc).
Ecco perché conoscere cosa ne pensano i più giovani è importante per orientare le scelte delle emittenti, molte delle quali saranno presenti ad Alessandria, e per consentire al Comitato di disporre di dati aggiornati, importanti per la propria attività, che è di vigilanza ma soprattutto di stimolo ad una programmazione di qualità e portatrice di valori positivi.
Il Comitato ha infatti il compito di sviluppare un’efficace azione educativa al corretto uso dei media e favorire azioni di sensibilizzazione e formazione rivolte ai minori e agli educatori, coinvolgendo quanti sono già attivamente impegnati in questo campo, in primis la famiglia, la scuola, le istituzioni, le associazioni di utenti, le imprese e gli operatori della comunicazione.
L’iniziativa di Alessandria si inserisce peraltro nel momento in cui sono in corso di revisione le regole del Codice TV e Minori, la cui applicazione è affidata al Comitato, che risale al 2002. La scorsa settimana ho insediato presso il Ministero dello Sviluppo Economico un gruppo di lavoro composto da tutte le emittenti, pubbliche e private, nazionali e locali, per procedere in tempi rapidi all’aggiornamento delle sue norme”.
Venerdì mattina, al convegno Giovani e Media, la televisione che vorrei ci saremo anche noi di CorriereAl, che da qualche mese ai ragazzi e alle ragazze di casa nostra dedichiamo un’attenzione specifica, attraverso il ‘magazine nel magazine’ AlGiovani: convinti che qualsiasi progetto per l’Alessandria (e provincia) di domani debba passare necessariamente di lì.
Ecco il programma completo del convegno:
COMITATO MEDIA E MINORI e CORECOM PIEMONTE
Convegno
GIOVANI E MEDIA. LA TELEVISIONE CHE VORREI
Venerdì 21 marzo 2014 – ore 10
Sala “Palatium Vetus” – Sede Fondazione Cassa di Risparmio
Piazza della Libertà, 28 – Alessandria
In occasione del convegno saranno presentati i risultati della ricerca: “La televisione che vorrei”. Indagine sulle tendenze mediatiche dei più giovani, promossa dal Comitato Media e Minori in collaborazione con l’Ufficio Scolastico provinciale di Alessandria
SALUTI
Felice Borgoglio, Associazione TuAlessandria
Pier Angelo Taverna, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio
INTRODUZIONE
Prof. Maurizio Mensi, Presidente Comitato Media e Minori
Prof. Bruno Geraci, Presidente Corecom Piemonte
INTERVENTI
Dott. Antonino Meduri, Reggente Ufficio Scolastico Provinciale
Dott.ssa Maria Pia Caruso, Autorità per le garanzie nelle comunicazioni
PRESENTAZIONE DEI RISULTATI DELLA RICERCA
Avv. Andrea Catizone Folena, Comitato Media e Minori e EURISPES
TAVOLA ROTONDA
Dott. Gianfranco Noferi, RAI S.p.A.
Dott.ssa Maria Eleanora Lucchin, Mediaset S.p.A.
Dott.ssa Michela Barbiero, SKY TV S.p.A.
Dott.ssa Antonella Di Lazzaro, MTV Italia S.p.A.
Dott. Franco Butti, AGESC (Associazione genitori scuole cattoliche)
Moderatore: Ettore Grassano, direttore di CorriereAL
CONCLUSIONI
Sen. Anna Serafini, Comitato Media e Minori, già Presidente della Commissione Parlamentare per l’Infanzia e l’Adolescenza