Il presidente del Gruppo Consiliare Italia dei Valori in comune ad Alessandria, Simone Annaratone (nella foto), ha presentato un’interrogazione avente ad oggetto la situazione dei parcheggi irregolari in corso Acqui ed il pericolo che costituiscono per l’incolumità pubblica.
Di seguito il testo dell’interrogazione:
Oggetto: parcheggi irregolari in Corso Acqui e pericolo per l’incolumità pubblica
PREMESSO
• che il diritto alla sicurezza stradale e il dovere di rispettarla sono propri di tutti i Cittadini;
• che l’Amministrazione Comunale, attraverso il Corpo di Polizia Municipale, ha l’obbligo di vigilare costantemente per assicurare l’adempimento delle norme contenute nel Codice della Strada e sanzionare le rispettive violazioni;
• che Corso Acqui è una delle principali direttrici di traffico cittadino in direzione sudovest; è percorso quotidianamente da autobus, furgoni, automobili, cicli e motocicli; attraversa il quartiere più popoloso di Alessandria;
CONSIDERATO
• che attualmente, durante le ore diurne più trafficate, la viabilità di Corso Acqui, in particolare nel tratto compreso tra Corso Carlo Alberto e l’incrocio con Via Casalbagliano -Via Casalcermelli, è resa caotica e pericolosa da un uso incivile, indiscriminato e sistematico della sosta e fermata di numerosi automobilisti che parcheggiano i loro veicoli invadendo la carreggiata, dove non ci sono gli appositi stalli gratuiti, sui marciapiedi oppure in direzione obliqua rispetto al senso di marcia;
• che, in alcuni punti, a causa di questi ostacoli, la carreggiata si restringe e la circolazione rallenta o addirittura procede a intermittenza;
• che, ai lati di tutto il percorso, è presente una chiara e regolare segnaletica stradale, sia verticale che orizzontale, per la disciplina della sosta-fermata;
• che tali comportamenti, oltre ad essere fortemente lesivi della pubblica incolumità (soprattutto delle categorie stradali più deboli), sono aggravati dalla presenza costante di stalli liberi per la sosta-fermata, lungo Corso Acqui e nelle vie adiacenti, consapevolmente e colpevolmente non utilizzati;
• che questo fenomeno va avanti da anni ed è ormai una consuetudine diffusa;
• che tale caos deteriora la civile convivenza e produce un serio danno d’immagine al quartiere Cristo e all’intera Città;
• che, malgrado la ventina di Agenti di Polizia Municipale quotidianamente impegnati sulle strade locali e nonostante una pattuglia fissa al Cristo, (numeri ufficiali dichiarati dal Comandante Vicario Alberto Bassani durante la Commissione Consiliare Sicurezza e Ambiente del 24 febbraio 2013), finora non c’è stata nessuna effettiva attenuazione del fenomeno;
Interroga il Sindaco e l’Assessore competente per sapere:
• se siano a conoscenza della suddetta situazione critica e pericolosa in cui versa la viabilità di Corso Acqui;
• se siano informati dei preoccupanti rischi che devono affrontare quotidianamente i Cittadini, soprattutto i ciclisti, lungo quel tratto stradale;
• se e quali provvedimenti finora siano stati adottati per la repressione di tali condotte stradali azzardate e dannose;
• se non ritengano doveroso intervenire al più presto con maggiore efficacia per tutelare l’incolumità pubblica e contrastare il fenomeno del parcheggio irregolare, attraverso controlli più frequenti e incisivi compiuti dalla Polizia Municipale, accompagnati dalle adeguate sanzioni previste dal Codice della Strada.
Simone Annaratone
Presidente Gruppo Consiliare IdV
