Si è svolto giovedì mattina, nella Biblioteca Civica “Francesca Calvo”, l’incontro “Progetto volontariato – Progetto di vita”, secondo passaggio nel percorso avviato lo scorso 6 febbraio fra Assessorato alla Coesione Sociale e alla Partecipazione, IIS “Saluzzo Plana” e Associazioni della Consulta per il Volontariato.
Nella prima riunione, in Sala Consiglio, era stato presentato alle Associazioni il progetto che, proposto dal professor Michele Maranzana, prevede l’impiego degli alunni di alcune classi in attività di volontariato da svolgere presso le Associazioni che compongono la Consulta.
“La risposta è stata ampia, a testimonianza di forti interesse e disponibilità – commenta l’assessore Mauro Cattaneo -. Sono, infatti, circa 25 le Associazioni che sono qui, oggi, a presentarsi agli studenti e a rispondere alle loro domande”.
L’organizzazione della giornata ha visto le classi spostarsi a rotazione per incontrare una parte delle Associazioni componenti il Gruppo Sport e Tempo Libero nella Sala Bobbio, quelle del Gruppo Cultura e Impegno Civile nella Sala Rossa, il Gruppo Ambiente e Protezione Civile nella Sala Verde e quello Socio-Assistenziale e Sanità nelle Sale Storiche.
Toccherà, ora, ai 100 ragazzi delle 5 classi del Liceo Scienze Umane e del Liceo Economico Sociale coinvolti compilare delle schede in cui manifesteranno i propri interessi per i diversi progetti.
La fase successiva prevederà un momento formativo unico, coordinato dall’Assessorato alla Coesione Sociale e alla Partecipazione, e, poi, le singole Associazioni organizzeranno propri percorsi formativi.
“Ogni quadrimestre ci occuperemo di certificare le esperienze acquisite – commenta il professor Maranzana – e riconoscere i crediti formativi. L’obiettivo di questa iniziativa è, infatti, oltre che sensibilizzare i ragazzi dal punto di vista etico, ottenere un ritorno sul piano formativo”.
“Questo progetto – continua -, unitamente a quello dell’alternanza scuola/lavoro, rappresenta la risposta concreta all’appello fatto dall’ex ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza per un maggior coinvolgimento degli studenti nel mondo del volontariato e del lavoro. Nell’ottica del ‘fare rete’ abbiamo costruito un ‘triangolo virtuoso’ con Amministrazione comunale e Associazioni che ci ha consentito di definire un’esperienza che, per l’Istituto Saluzzo, diverrà permanente”.
“Siamo alla fase sperimentale, alle fase 0 – conclude l’assessore Cattaneo –. I ritorni, da parte dei ragazzi, sulle esperienze vissute ci consentiranno di formulare una prima valutazione. L’idea è, in ogni caso, di strutturare la proposta ed estenderla, il prossimo anno, anche alle altre Scuole”.