L’Azienda Ospedaliera di Alessandria nei giorni scorsi è stata oggetto di “esame” da parte di alcuni cittadini e volontari, che hanno effettuato un sopralluogo in alcuni reparti, utilizzando come base d’indagine un apposito questionario.
Obiettivo del progetto, a cui sono state chiamate a partecipare tutte le Regioni Italiane, è la realizzazione di una indagine, a livello nazionale, sulla qualità dell’assistenza ospedaliera secondo i principi dell’empowerment (ossia il coinvolgimento e la consapevolezza delle scelte del cittadino) e dell’umanizzazione e nella prospettiva del cittadino.
“La valutazione della qualità delle strutture ospedaliere secondo la prospettiva del cittadino” è il titolo dell’iniziativa, condotta dall’Agenzia Nazionale per il Servizi Sanitari in collaborazione con l’Agenzia di Valutazione Civica di Cittadinanzattiva a cui l’Assessorato alla Tutela della Salute e Sanità della Regione Piemonte ha aderito, individuando anche il presidio Civile e Infantile dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria.
I volontari hanno preso in esame numerosi requisiti strutturali e documentali con massima disponibilità al confronto, nella consapevolezza che l’Ospedale Civile è una vecchia costruzione, come ricorda il direttore generale Nicola Giorgione: “Con la professionalità del personale e la realizzazione di percorsi specifici cerchiamo di dare risposte ai pazienti, in alcuni casi di eccellenza, in altre di buona e corretta salute. Con strutture nuove alcune difficoltà e disagi sarebbero più facilmente superabili. Oggi, infatti, con la qualità del lavoro, la volontà di dare la massima sicurezza, la formazione e la ricerca, cerchiamo di superare i vincoli posti dalla strutture stessa dell’ospedale. Ma con sempre maggiore sforzo”.
I risultati saranno disponibili alla conclusione della ricerca su scala nazionale, con la lettura e l’analisi completa dei dati.