Grande partecipazione sabato mattina, alla Libreria il Labirinto di via Benvenuto S. Giorgio di Casale Monferrato, per la presentazione della candidatura alle primarie del centrosinistra di Luca Gioanola.
Alla presenza di stampa e cittadini, il sindaco di Mirabello ha ufficializzato il suo impegno nella corsa verso le amministrative del prossimo maggio, scelta dalla quale non tornerà indietro: comunque vadano le primarie, Gioanola ha confermato che si metterà a disposizione per la città di Casale.
È stato Paolo Pansa, esponente del Comitato “Luca Gioanola #primarie 2014”, a introdurre l’incontro, iniziando con un saluto a Beppe Bargero, che nella giornata dei ieri ha annunciato la sua decisione di non partecipare alle primarie. “Beppe gode della nostra stima e rispetto – ha detto Pansa – non abbiamo rifiutato una sua possibile candidatura, semplicemente questa non è stata presentata in pubblico né discussa nelle sedi preposte all’interno del partito. La nostra proposta non è contro nessuno in particolare, ha l’ambizione di riaccendere la speranza in città, lontano dalle vecchie logiche correntizie. Anche se il risultato delle primarie fosse diverso da quello che ci aspettiamo, lavoreremo uniti per il candidato sindaco del centrosinistra”.
Pansa ha elencato alcuni dei componenti del Comitato; tra questi, Elena Botteon, venticinquenne laureata in biologia ambientale, che ha presentato il logo “Casale cuore del Monferrato”; e Giulia Scagliotti, ventiduenne studentessa di ingegneria, che ha parlato in particolare del lavoro di costruzione del programma che verrà realizzato, in ascolto e in rete con i cittadini, nelle prossime settimane.
Al candidato alle primarie il compito di illustrare il progetto. “Siamo qui per raccontare un’opportunità – ha iniziato Gioanola – un percorso che può essere vincente. Un progetto che guardi al merito, partendo da una attenta valutazione della situazione attuale.”
Gioanola ha sottolineato come “candidarsi ad un ruolo istituzionale significa parlare ed essere al servizio di tutti i cittadini, senza esclusioni, senza creare cittadini di serie A e di serie B.” Tra le parole chiave indicate dal candidato, spicca “dialogo”: con i cittadini, con le associazioni di categoria, con le imprese, con i giovani, con le scuole: “soltanto attraverso il dialogo si potrà recuperare la dimensione della democrazia partecipativa, che deve accompagnare quella elettiva”.
Luca Gioanola ha toccato alcuni dei temi di cui si occuperà il programma, tra i quali il lavoro e la capacità di attirare impresa, la mobilità, la sanità, il territorio: “prima di essere capitale, Casale ha bisogno di creare e fortificare legami con il Monferrato, per questo deve esserne il cuore”. Fondamentale sarà avere una progettualità a medio-lungo termine, uscendo dalla logica delle scadenze elettorali: “soltanto pensando ad ogni intervento in modo organico, armonico, finalizzato ad un contesto, riusciremo ad agire con efficacia anche nell’immediato”, ha affermato Gioanola.
Luca Gioanola ha infine risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala, disegnando un percorso di unità e confronto all’interno del centrosinistra, finalizzato alla vittoria nelle elezioni della prossima primavera e nella costruzione di un progetto di ampio respiro che possa cambiare in meglio la città e il territorio. All’intervento è seguito un aperitivo con prodotti equosolidali.
Comitato Luca Gioanola