La Commissione Consiliare congiunta Affari Istituzionali e Partecipazione e Sviluppo del Territorio del Comune di Alessandria, nella seduta di martedì 4 febbraio ha approvato la modifica dell’art. 53 del Regolamento Comunale “Disciplina e applicazione del Canone per l’occupazione degli spazi e aree pubbliche C.O.S.A.P.” sulle applicazioni delle sanzioni in caso di omesso o ritardato pagamento.
“Questa modifica – ha dichiarato l’assessore a Sviluppo Economico e Polizia Municipale Marica Barrera – nasce dal confronto messo in campo con le categorie interessate. Ciò mi ha permesso di ricercare, insieme agli Uffici competenti, la soluzione migliore per agevolare i commercianti nella regolarizzazione della propria posizione debitoria. Tale rivisitazione ha modificato un sistema di calcolo che produceva importi sproporzionati (con interessi che potevano arrivare al 160%). Oggi, nella nuova formulazione, l’interesse applicato per l’omesso o ritardato pagamento è pari al 10% dell’importo dovuto, al netto degli interessi legali, comunque previsti per legge”. “Ciò che mi stupisce – continua l’Assessore – è che solo ora ci si sia accorti di tale situazione, che si protraeva dal 2000, ponendovi rimedio”.
“Questo è un ulteriore tassello – sottolinea Marica Barrera – che l’Amministrazione aggiunge al proprio percorso di sostegno al commercio, a conferma dell’attenzione riservata a questo settore. Segue, infatti, all’esenzione dal pagamento del canone COSAP riconosciuta a chi contribuisca al miglioramento dell’arredo urbano nei pressi della propria attività e a coloro che occupano il suolo pubblico per l’esposizione di particolari tipologie di merci (fruttivendoli, fioristi, etc.) e alla modifica delle modalità di rateizzazione dei pagamenti di occupazione del suolo pubblico per gli ambulanti che passa da 3 a 12 rate”.
“Tali interventi – conclude l’Assessore – si collocano in un progetto molto più ampio che sta impegnando più Assessorati in modo trasversale per cercare di incentivare e supportare, con tutti gli strumenti e le progettualità possibili, il tessuto economico del nostro territorio anche attraverso un confronto costante con i soggetti interessati”.