Colibrì: un progetto di microcredito a sostegno di nuove fragilità sociali

ColibriLa nostra società, il nostro tempo, sono solcati sempre più da linee di diseguaglianza che diventano fratture. Di fronte a questo drammatico sgretolarsi della coesione sociale, quali soluzioni possono proporre i lavoratori?

PROGETTO COLIBRI’ – MICROCREDITO a sostegno di nuove fragilità sociali

Ci sono dei momenti storici nei quali il problema cruciale è quello della libertà, soprattutto nelle condizioni di oppressione, e ce ne sono altri nei quali il problema maggiore è quello della fraternità, ed è il caso del nostro tempo.

Edgar Morin

La nostra epoca è oscura e pericolosa, ma può essere anche gioiosa e interessante, perché è soprattutto nelle epoche oscure che si può costruire in profondità e in maniera realmente alternativa, assumendosi la responsabilità di riflettere su nuovi modi possibili per vivere e non solo per sopravvivere…

Così sarà attivo dal 20 gennaio prossimo il progetto sperimentale “Colibrì – MICROCREDITO a sostegno di nuove fragilità sociali” della SAOMS di Capriata d’Orba e del Comitato Colibrì di Alessandria, finalizzato alla concessione di prestiti di emergenza a favore di lavoratrici e lavoratori in situazione di momentanea difficoltà economica.

L’iniziativa, finanziata dalla Fondazione SociAL di Alessandria e dalla Fondazione CRAL, e che vede come partner il CISSACA, le organizzazioni sindacali CGIL – CISL – UIL, le associazioni Senonoraquando Alessandria e Cittadini, la SOMS di Pietra Marazzi e la COOP Soci Lavoratori, nasce dall’esperienza di confronto e azione di operatori dei servizi socio-educativi e culturali locali (molti dei quali in cassaintegrazione o precari o disoccupati), che attraverso rinnovate forme di mutuo aiuto cercano di affrontare insieme le trasformazioni sociali in atto in questi tempi di crisi, e la necessità di individuare e negoziare condizioni in cui anche i più fragili e vulnerabili possano non essere marginalizzati ed esclusi.

Infatti assistiamo oggi, anche tra i lavoratori, alla diffusione di forme variegate di vulnerabilità legate alla contrazione di risorse finanziarie e alla fragilizzazione delle reti di sostegno, con un insieme di problemi che rimangono spesso invisibili e che rischiano di minare seriamente la quotidianità delle famiglie.
Il microcredito sociale si rivolge, quindi, proprio a quella fascia di persone, con un’attenzione particolare alle donne monoreddito e con figli, che, in condizioni di temporanea difficoltà finanziaria, non riescono a far fronte ad alcune spese correnti e/o straordinarie essenziali (sanitarie, scolastiche, per la casa e per la sussistenza).

I finanziamenti erogati avranno le seguenti caratteristiche:
• importo concedibile massimo di Euro 2.000,00 (duemila)
• Durata rateizzazione: fino ad un massimo di 24 (ventiquattro) mesi
• Tasso di interesse ZERO
• Periodicità di rimborso rate mensili concordate
• Rimborso anticipato ammesso
• c/c di appoggio obbligatorio.

Lo sportello Microcredito sarà attivo presso la sede del Comitato Colibrì. Le domande possono essere presentate al Comitato Colibrì attraverso una delle seguenti modalità:
• una mail indirizzata a comitatocolibri.al@gmail.com
• contatto telefonico al seguente n° cell. 342 3261103
• sportello presso la sede del Comitato Colibrì – Via Faà di Bruno, 39 (cortile CGIL) nella giornata di Martedi dalle ore 16.00 alle ore 18,30.

Alla richiesta farà seguito un colloquio con un operatore del Comitato Colibrì che raccoglierà le informazioni e la documentazione necessaria.
Chi volesse contribuire al progetto Microcredito potrà effettuare donazioni o iscriversi al Comitato Colibrì (quota minima € 5,00) con le stesse modalità sopra riportate.
Per maggiori informazioni è possibile consultare anche il sito del Comitato: www.comitatocolibri.org