Molinari: “La Provincia si impegni ad annullare le multe notificate tardivamente”

Multe autoveloxNei giorni scorsi a molti automobilisti sono state notificate, da parte della Polizia Provinciale di Alessandria, multe per eccesso di velocità accertato da autovelox.

Gli automobilisti dovevano comunicare chi fosse alla guida del veicolo ai fini della decurtazione dei punti della patente. Tuttavia, pare che tale obbligo ulteriore non fosse molto chiaro sui verbali notificati.
Così, in mancanza di comunicazione da parte degli automobilisti, la Polizia ha irrogato ulteriori sanzioni in molti casi oltre i termini consentiti dalla legge. Nei giorni scorsi, a ridosso delle festività natalizie, centinaia di persone hanno affollato il Comando della Polizia Provinciale per chiedere chiarimenti, protestare, o pagare, anche ingiustificatamente le sanzioni. In proposito, gli automobilisti hanno anche denunciato scarsa collaborazione da parte del Comando provinciale contattando il Comando di Polizia Locale del Comune di Alessandria che però non ha nulla a che vedere con questa vicenda.

Dopo essere venuto a conoscenza dei fatti, l’assessore regionale con delega, fra l’altro, alla Polizia Locale, Riccardo Molinari, ha contattato il vice presidente della Provincia di Alessandria ed assessore alla Viabilità, Gian Franco Comaschi.

A seguito del confronto, la Provincia si è impegnata ad intervenire per fare chiarezza e venire incontro ai cittadini che hanno subito questo disagio ingiusto.

“Dopo diverse segnalazioni arrivatemi da cittadini e da alcuni operatori della Polizia Locale di Alessandria, ho provveduto ad informarmi presso la Provincia di Alessandria sull’accaduto. Quanto successo – prosegue l’Assessore Molinari – è grave sia se fosse confermata l’ambiguità dei verbali notificati, che avrebbero indotto in errore centinaia di automobilisti in merito all’obbligo di segnalare il conducente, con la conseguente sanzione pecuniaria accessoria, sia per le notifiche oltre i termini di legge delle sanzioni stesse che parrebbero aver indotto a pagamenti non dovuti molti cittadini: inaccettabile”.

“La Provincia si è impegnata – ha concluso Molinari –  ad intervenire per fare chiarezza e porre rimedio  a questa situazione”.