È con grande piacere che accolgo l’invito di Massimo Brusasco per partecipare questa sera al Salotto del Mandrogno alle 21,30 per parlare del mio discusso libro uscito nel 2012 “Sangue di tutti noi” sul discusso omicidio di Mario Acquaviva.
Ospite della serata, oltre al sottoscritto, al grande Gianni Coscia, a Mario Angeleri e a Lilly Bollino, sarà presente il Vescovo della Diocesi di Alessandria Monsignor Guido Gallese.
Certo che parlare del protagonista del mio libro, il comunista eretico Mario Acquaviva che ha pagato con la vita le sue scelte e i suoi ideali andati forse un po’ troppo oltre, dovrebbe imbarazzarmi un poco, in un momento come questo, vicino al Natale, davanti al Monsignore….
Allora mi provo ad immaginare questa sera che il salotto possa prendere le sembianze di Candido, fondato da Guareschi e Mosca e che ha visto a puntate trecentoquarantasette racconti del Mondo Piccolo che danno alla luce per la prima volta i personaggi di Peppone e Don Camillo.
Come erano sani e genuini quei tempi là, chi non si volta indietro a guardarli con nostalgia?
Per ricordare quei tempi nel 2011 è iniziata con ReNoir Comics la pubblicazione di Don Camillo a fumetti contenenti appunto i racconti di Don Camillo e Peppone.
Per andare a tempi più recenti chi non ricorda la visita di Giovanni Paolo II a Cuba, accolto da Fidel Castro con tutti gli onori.
Di quell’incontro ho davanti agli occhi l’immagine di entrambi che portavano la loro verità, sacrosanta e degna del più grande rispetto di questo mondo.
Ricordo che in conclusione convergevano su un unico punto, quello in cui se la globalizzazione della solidarietà si estendesse a tutta la terra, se gli abbondanti beni che l’uomo può produrre con la sua intelligenza e il suo lavoro fossero distribuiti equamente, si potrebbe creare un mondo senza fame né povertà, sfruttamento, oppressione, dove vivere con piena dignità. Questo sarebbe un mondo più giusto.
Certo siamo qui a raccontarla, qualcuno se la canta e se la suona. Mi viene da pensare a una battuta di Crozza quando dice che il PD per vincere le elezioni dovrà candidare uno di destra, il PD che a destra si trova già. Allora è vero che la vera sinistra in questo paese è rappresentata soltanto da Sua Santità il Papa?