In questi ultimi giorni l’attenzione di alcuni politici locali è diretta sull’AMAG, una azienda strategica partecipata dal Comune di Alessandria col 74% che svolge un servizio essenziale.
Inutile negare che siamo sono fortemente preoccupati per il suo destino, le aziende partecipate devono essere gestite con efficienza, serietà, trasparenza, cosa che negli ultimi anni…
Le domande che ci assillano sono le seguenti:
1) quanto valgono le reti? 70 mln di euro come indicato in una perizia oppure 40-50 mln di euro come dichiarato dall’attuale Presidente?
2) Per il gas si intende mettere a gara il servizio oppure è intenzione di questo CDA anche cedere le reti?
3) Come sta procedendo il cda in merito ai crediti verso i clienti privati? Si parlava di 60 mln di euro di bollette non pagate.
4) Come si sta operando per risolvere il problema del notevole indebitamento a breve dell’azienda che avrebbe causato problemi di liquidità, secondo lo stesso Presidente?
5) Il management di AMAG e di altre aziende partecipate è competente e gode della fiducia della maggioranza politica oppure come qualcuno dichiara “ certi manager, che hanno una continuità assoluta con l’amministrazione precedente e vorrebbero privatizzazioni a tutto spiano fanno male ad Alessandria?……
La nostra opinione è che la cessione di quote di aziende importanti avrebbe potuto essere adottata al fine di impedire il dissesto del Comune di Alessandria, attraverso un rigoroso piano di dismissioni e di riduzione dell’indebitamento: ciò purtroppo non è avvenuto.
In questo momento per AMAG riteniamo sia prioritario ottenere il pagamento delle bollette (senza ifierire su chi è in grave ed accertata difficoltà!), mettere a gara il servizio gas mantenendo la proprietà delle reti.
Naturalmente sarà opportuno anche realizzare progetti compatibili con la mission istituzionale dell’ente.
Giovanni Barosini
Gruppo Popolari Alessandria