Laura Vaiciute, 18 anni, originaria della Lituania, abita ad Alessandria e frequenta, con ottimo profitto, il quarto anno del Liceo Scientifico: “Ho scelto il liceo scientifico in quanto, oltre a garantirmi una maggiore preparazione rispetto a tanti altri istituti, mi offre la possibilità di scegliere più liberamente la facoltà universitaria e, di conseguenza, il mio futuro percorso. Pur richiedendo molto studio e impegno, i gratificanti risultati appagano ogni sforzo compiuto e, inoltre, nel poco tempo libero che resta, non esito a concedermi qualche distrazione e a dedicarmi alla mia vita privata e sociale.”.
Laura l’ho conosciuta per caso: un giorno di metà ottobre mi trovo la sua richiesta di amicizia in facebook e nelle presentazioni reciproche ho percepito in lei un particolare interesse a posare e la volontà di mettersi in gioco.
Un incontro per conoscerci e da lì nasce l’occasione per un primo shooting che abbiamo realizzato domenica scorsa a Mortara dal bravo fotografo Alex Corsino (suo il servizio fotografico a corredo di questo articolo).
Laura si è presentata ben predisposta alla posa, capace di assimilare consigli e richieste, il tutto permeato di grande dolcezza e delicatezza.
Decisamente portata per il fashion, sia elegante sia casual, prendendo anche pose da grande di rivista, Laura ha superato molto bene questa sua prima prova.
Ecco, però, cosa ne pensa la protagonista: “Mi sono trovata ad affrontare la mia prima esperienza in quest’ambito, estraneo fino ad allora, con grande serenità e senza rilevanti problemi, in quanto collaboratori di grande correttezza e professionalità si sono impegnati a creare un’atmosfera tranquilla e quasi famigliare. A tal proposito ne approfitto per ringraziare il fotografo per le meravigliose foto realizzate e l’art director per il suo sostegno e i suoi preziosi consigli”.
Dopo questa prima esperienza cosa significa per te posare?
“Contrariamente all’opinione di molti, ritengo che posare per fotografie non sia un modo superficiale per mettersi in mostra al fine di essere lodati e invidiati, ma un mezzo per accettarsi, acquisire maggiore sicurezza e conoscere se stessi, oltre ad incrementare la capacità di esprimersi e trasmettere le proprie emozioni attraverso l’espressione del volto e il movimento del corpo”.
E giunti a questo punto eccoci a parlare della Laura privata.
Quali sogni nel cassetto?
“Fra molti, i principali sono di entrare nella facoltà di giurisprudenza dell’università ‘Luigi Bocconi’ di Milano e di trasferirmi, dopo gli studi, a Firenze, città che più di ogni altra mi affascina per la sua arte e la sua bellezza in sé e nella quale spero di riuscire a dare vita ad una carriera lunga e ricca di soddisfazioni”.
Quali sono le tue passioni?
“Fondamentalmente la musica e la danza: sono i due aspetti più ricorrenti nella mia quotidianità, che mi permettono di rilassarmi, di sfogarmi, di sollevare l’umore e di distaccarmi temporaneamente dalla realtà e dai sui frequenti problemi”.
E concludiamo con il classico chi è Laura Vaiciute?
“Pur non potendo attribuirmi una descrizione completamente obiettiva, ritengo di essere una ragazza semplice e moderata, simpatica, vivace, dinamica, socievole, disponibile, leale e molto affettuosa, ma anche testarda e orgogliosa. Adoro viaggiare, stare con i miei amici e divertirmi, naturalmente oltre ad ascoltare la musica e ballare”.