Ha senso, con tutto quel che sta succedendo in queste settimane, pubblicare il servizio fotografico di una modella minorenne? Ce lo siamo chiesti, nel corso della settimana, con Fabrizio Capra, che cura da un paio di mesi, e con grande successo, il blog Dream&Glam, e che molto più di noi conosce il mondo delle modelle, di casa nostra e non solo. Alla fine il suo punto di vista ci è sembrato assolutamente condivisibile: “Autocensurarci, e censurare il servizio su Veronica (che nel corso dell’intervista interviene sulla questione, e dice come la pensa, ndr) equivarrebbe a far di tutta un’erba un fascio: mentre bisogna che sia chiaro che il mondo delle modelle, e dei servizi fotografici professionali, (soprattutto i nostri), non c’entra assolutamente nulla con certe porcherie. Perché mai far pagare a giovani modelle, serissime e professionali, il conto di scandali con cui loro proprio non hanno nulla a che fare? Quello sì che sarebbe un modo per mancare loro di rispetto”. Molto ben detto Fabrizio, impossibile non condividere. Avanti tutta dunque, con buongusto e professionalità. Buona lettura a tutti!
E. G.
Veronica Gallo abita a Castellazzo Bormida e frequenta in Alessandria il Liceo Linguistico: “Mi piace come scuola e penso possa offrire molte opportunità ai giovani di oggi. Si tratta di un liceo che richiede molto studio e interesse, pertanto passo molto tempo a studiare anche se incontro volentieri i miei amici e riesco a portare avanti la mia passione, l’equitazione, anche se con meno frequenza”.
Veronica l’ho scoperta veramente per caso nel mese di settembre di quest’anno quando mi è stato chiesto da un’amica, Alessandra de Le Firme di Capolupo, di dirigere una sfilata di moda a Castellazzo Bormida in occasione della festa del paese; per quell’occasione debuttavano in passerella tre ragazze castellazzesi: una di queste ragazze era proprio Veronica Gallo che a dispetto della giovane età, al primo impatto, si è presentata decisamente matura e solare e ho percepito che poteva avere delle qualità.
Durante le prove e la sfilata si è impegnata molto, quindi, mi sono sentito di proporle la
realizzazione di un primo servizio fotografico.
Nel frattempo Veronica ha partecipato ad altre due sfilate da me dirette e ho potuto cogliere altre caratteristiche e sfumature interessanti: dalla capacità di apprendere i consigli dati a una sempre maggiore sicurezza in passerella, fattori che andavano ad abbinarsi a una bella espressività di viso e di corpo.
Così arriviamo a fissare un servizio realizzato nei giorni scorsi con il bravo fotografo di Galliate (Novara) Stefano Pollastro e con il contributo della modella, anch’essa galliatese, Erika Cardano che si è calata anche nei panni della make up artist, presso il negozio “Le Firme di Capolupo” a Castellazzo Bormida.
È la stessa Veronica, in prima persona, a raccontare queste sue prime esperienze, sia in passerella sia su un set fotografico: “Mi sono avvicinata a quest’ambiente diciamo un po’ per gioco e non mi aspettavo che diventasse una cosa un po’ più seria, non pensavo di essere la persona giusta”.
“È stata una bella esperienza – prosegue Veronica – e mi sono divertita molto, sia per quanto riguarda la sfilata sia come primo impatto nel mondo della fotografia! Inizialmente c’era un po’ d’imbarazzo ma grazie alla collaborazione e ai consigli delle persone giuste è andato tutto liscio come l’olio!”
“Nel servizio fotografico, all’inizio, ero abbastanza agitata ma le persone con le quali ho collaborato mi hanno subito messo a mio agio e sono state molto professionali; proprio per questo vorrei ringraziare il fotografo per i suoi splendidi scatti e l’art director col quale si è instaurato un rapporto di fiducia”.
Veronica, per essere stata la sua prima volta, ha saputo affrontare con determinazione e professionalità il servizio: leggermente impacciata all’inizio, fatto del tutto normale, è stata in grado di sciogliersi e, man mano che si scattava, di dare il meglio di se stessa trasmettendo molto di sè attraverso le foto.
Abbiamo chiesto a Veronica cosa pensa degli ultimi avvenimenti che ad Alessandria hanno interessato alcune sue coetanee, con forte risalto sui media: “Credo – afferma la giovane modella – che quest’ultimo ‘scandalo’ alessandrino sia veramente vergognoso, non tanto per l’errore commesso dalle ragazze e per i giudizi espressi in seguito, ma più che altro perché siamo nel 2013 e ancora molte piccole donne non sono in grado di rispettarsi, e senza il rispetto verso noi stesse non possiamo arrogarci quello altrui. Questo sfortunato accaduto non può essere messo da parte: le donne, e parlo da una di loro, hanno tante altre qualità che non sono le curve mozzafiato che la società odierna vuole trasmetterci, ma sono dotate di una testa ben funzionante che non deve essere sottovalutata. Questo fatto mi fa riflettere soprattutto sull’ingenuità di molte delle mie coetanee, che purtroppo ora si porteranno dietro questo peso essendo anche state soprannominate le ‘piccole lolite alessandrine’, aggettivo secondo me troppo dispregiativo per delle ragazzine che hanno sì sbagliato, ma non meritano neanche di essere schernite così. Penso che bastino già gli sguardi e le critiche non del tutto educate quando passano. Detto questo, per concludere vorrei dire che nessuno deve sottovalutarsi o farsi influenzare: queste ragazze, sono giovani e hanno una vita davanti; auguro loro di poter cambiare il giudizio che ora tutta Alessandria ha potuto esprimere e mi permetto di dire che ci vuole un po’ più di sana coscienza nella vita quotidiana”.
Passiamo, quindi, a due flash su Veronica nel privato.
Qual è il suo sogno nel cassetto?
“Sogno nel cassetto… Riuscire a entrare all’Università della Sorbonne in Francia, sarebbe un gran traguardo!”.
E infine come si autodefinisce: “Veronica è una ragazza tranquilla, solare e sinceramente non saprei che altro dire”.
Posso solo aggiungere che sicuramente di Veronica Gallo sentiremo parlare…
