Queste le risultanze della Commissione Welfare dell’Anci, riunitasi nei giorni scorsi, cui ho partecipato.
Le nostre richieste sono semplici e chiare: sono necessarie per il 2014 più risorse per il Fondo per le non autosufficienze.
Il Fondo per le non autosufficienze deve essere aumentato da 250 milioni a 375 milioni (100 milioni in più rispetto al 2013) poiché vanno garantiti gli interventi per i malati di Sla, già destinatari di provvredimenti mirati e specificamente finanziati. Ora, il fondo unico previsto non solo non può essere inferiore rispetto all’anno precedente (250 mln invece dei 275 mln previsti per il 2013), ma deve appunto prevedere una parte di risorse aggiuntive per i malati di Sla e deve inoltre essere vincolato a favore dei costi di rilevanza sociale in capo ai Comuni.
Chiediamo altresì un aumento di 100 milioni del Fondo Carta Acquisti per il quale sono stati resi disponibili ulteriori 250 milioni di euro, che non garantiscono però la concreta estensione sul rimanente territorio nazionale della sperimentazione di questo istituto di contrasto della povertà. Anche in questo caso è pertanto necessario dare un segnale concreto e fattivo ai Comuni soprattutto in considerazione dell’aumento del bisogno sociale dei cittadini, a causa del perdurare della crisi economica.
Vanno inoltre ripristinate ai livelli dell’anno scorso le risorse destinate ai Comuni cosiddetti riservatari per gli interventi a favore di infanzia ed adolescenza.
Giovanni Barosini – segretario provinciale Udc