Il sindaco di Alessandria, Maria Rita Rossa, risponde all’appello che ha lanciato Romano Anfossi, titolare di un noto esercizio commerciale della città.
“Intendo riprendere l’appello di Romano Anfossi, in merito alla crisi del commercio cittadino. Purtroppo, come ricorda il sindaco di Torino e presidente dell’Anci, Piero Fassino, noi primi cittadini ci troviamo dinnanzi ad una vero e proprio ‘impazzimento’ fiscale, con norme e tasse che cambiano ogni venti giorni, modificando, di conseguenza, le carte in tavola e costringendo, quindi, i sindaci a decidere le regole e le tariffe che gravano su imprese e cittadini all’ultimo minuto.
Da qui le stangate improvvise che, in un periodo di crisi nera come quello attuale, determinano sofferenza e, purtroppo, anche diverse chiusure di negozi ed attività.
Nonostante questo possiamo e dobbiamo fare qualcosa: sappiamo bene che le manifestazioni, come l’imminente festa di S. Baudolino, rappresentano occasioni tanto importanti quanto insufficienti, se non collocate in un disegno complessivo e strategico.
Ecco perché, finalmente chiuso il capitolo bilancio, intendo convocare al più presto una tre giorni di incontri serrati, concordati con il settore ed aperti a tutto l’universo del Commercio, per affrontare insieme i nodi e le emergenze, ma anche le opportunità nel medio termine che non possiamo farci sfuggire; penso all’indotto di Expo 2015, ai fondi europei, alle reti pubblico – privato, ma anche a tante altre opzioni da mettere sul tavolo e discutere insieme.
Non possiamo aspettare di avere una cornice di norme sulla fiscalità per aggredire il problema, sappiamo bene che le soluzioni non saranno né facili, né immediate ma intanto proviamoci”.