Capo Delegazione e Presidente del Comitato FAI Alessandria, Ileana Gatti Spriano ha tre lauree, la patente nautica, il porto d’armi e il brevetto di pilota commerciale. Appassionata di viaggi e astronomia, quando gli impegni lo permettono si dedica anche al bridge e al golf. Prima di “lanciarsi” nell’avventura del FAI, è stata pilota d’aerei da turismo e acrobazia aerea.
1) Ileana, perché ti impegni nel FAI? Che cosa c’è qui che in altri posti non hai trovato?
Serietà, trasparenza, grande professionalità, voglia di lavorare in team e volontà di lavorare per i giovani e con i giovani. E’ questa l’alchimia della delegazione di Alessandria!
2) Come stanno rispondendo gli alessandrini alle vostre iniziative?
Molto bene. Le nostre iniziative sono sempre ben gradite e i ringraziamenti continui della gente sono la miglior moneta per stimolarci a continuare nel grande impegno che ci siamo assunti.
3) Il nome del FAI Alessandria è sempre più legato alla Cittadella. Che cosa vorresti che diventasse in futuro, e chi in città potrebbe dare una mano e ancora non lo ha fatto?
Noi volontari FAI lavoriamo per la gente. Vogliamo fortemente tutelare il territorio e lasciare ai nostri giovani una città viva e ricca. Alessandria è bellissima, bisogna crederci e volerle bene. Aderire al FAI e venire ad aiutarci è la formula giusta, anche se mancano molti all’appello…
4) Due giorni fa su Topolino si è parlato in qualche modo di voi. Ci racconti bene che cosa è successo?
La scuola media di Spinetta, per la precisione la 2C, ha vinto l’importante premio Topolino. In questo modo la storia delle nostre case di terra è ora nota in tutta Italia. E’ una grande vittoria dei nostri giovani e una grande possibilità di far conoscere il nostro territorio.
5) Ultima domanda: Alessandria riuscirà a risollevarsi, o siamo destinati al peggio?
Non siamo messi peggio del resto d’Italia, anzi forse stiamo meglio di molti altri territori. Se la politica non continuerà a rovinarci, se tutti ci rimboccheremo le maniche e lavoreremo fianco a fianco per noi e un po’ per il nostro prossimo, sono certa che non mancherà un futuro felice.