Questa richiesta era destinata a Gianni Ivaldi, a cui come è noto, recentemente sono state tolte le deleghe, con la sua conseguente uscita dalla giunta comunale alessandrina, ora senza volere entrare nel merito della questione, sulla quale sarà il tempo a giudicare, abbiamo comunque deciso di inoltrarla, anche se temiamo che per quanto riguarda specificatamente il Welfare Animali, non sarà facile trovare un sostituto che abbia la stessa attenzione e sensibilità verso i nostri amici a quattro zampe.
Ovviamente ci auguriamo di essere smentiti dai fatti, che come amanti degli animali seguiremo con attenzione.
Non molto tempo fa nel villaggio Borsalino e nel confinante quartiere Galimberti, si sono verificati diversi decessi di cani e gatti, morti per avere ingerito bocconi avvelenati, lasciati da ignoti, ai bordi di Via Boves, via Don Giovine e via Moccagatta.
Sicuramente le deiezioni dei cani, non raccolte da taluni proprietari, (ogni tanto in effetti capita di vederle), che purtroppo finiscono col penalizzare anche tutti quelli che si comportano correttamente, infastidiscono, ma questo ovviamente non giustifica chi compie questi atti ignobili, che tra l’altro per la legge rappresentano un reato penale e che colpiscono così duramente queste povere bestiole indifese (condannandole a morte dopo una lunga e atroce agonia) e di riflesso i proprietari, privati del loro affetto.
Pertanto, al fine di evitare per quanto possibile questo problema e anche per fornire un importante servizio ai cittadini, sarebbe utile poter dedicare loro un’area esclusiva all’interno del Villaggio Borsalino e precisamente dietro la locale Chiesa, in un terreno di proprietà pubblica incolto, attualmente concesso in parte ad uso orti, alla locale casa di riposo. Aver un luogo per loro, recintato e con tutti gli accessori del caso, lontano da chi non ama gli animali, potrebbe evitare, si spera, nuove future ecatombe degli amici a quattro zampe. In tal senso, teniamo a precisare che conosciamo bene quali sono le difficoltà che l’amministrazione comunale sta attraversando in questo periodo (conseguenti ad anni di cattiva gestione) e quindi la complessità della situazione, nella quale ci sono diverse altre priorità, sulle quali si sta lavorando per tentare di risolverle, ma avanziamo comunque questa proposta, in quanto si potrebbe cercare attraverso il contributo di sponsor privati (aziende che commercializzano prodotti per animali, centri di toilette per cani, ecc.) di realizzare l’opera a costo zero, almeno per quanto riguarda il materiale.
Alla luce di quanto sopra, i residenti del quartiere Borsalino e non solo i numerosi proprietari di cani, fanno pertanto appello al nuovo Assessore e in attesa della sua nomina, al Sindaco che attualmente ha la delega in questione, affinchè questa richiesta trovi un positivo accoglimento, gli amici a quattro zampe… e i loro proprietari, li ringrazieranno.
Pier Carlo Lava – Alessandria