In pole position c’è Gian Paolo Coscia, dal 2011 presidente di Confagricoltura Piemonte, alessandrino doc, e con una precedente esperienza ai vertici di Confagricoltura Alessandria. Sarà lui il nuovo presidente della Camera di Commercio di Alessandria, che verrà eletto lunedì prossimo dal consiglio dell’ente, costituito da 25 membri in rappresentanza del variegato universo locale delle associazioni di categoria?
Gli esperti dicono di sì, e che il presidente uscente Martinotti, dopo aver a lungo ‘accarezzato’ l’ipotesi di ricandidatura, sia stato indotto a fare un passo indietro, rendendosi conto di non aver più l’appoggio della stessa Unione Industriale locale. Sono voci naturalmente, ‘rumors’ che in queste settimane circolano fra gli addetti ai lavori, tra continue conferme, smentite, rettifiche.
A contendere la carica a Coscia dovrebbe essere Adelio Ferrari, presidente di Confartigianato Alessandria (la Libera Artigiani, come la conoscono in tanti) negli anni scorsi già assessore del Comune di Tortona, fino al 2011. Ferrari pare si stia dando un gran da fare nella ‘cucitura’ di rapporti, e che ad un sorpasso all’ultimo giro ci creda davvero: ha tempo fino a lunedì per provarci, quando i 25 consiglieri saranno chiamati ad esprimersi. E non è detto che ci sia accordo alla prima o seconda votazione, che prevedono la maggioranza dei 2/3.
In ogni caso, la fibrillazione è forte, e gli interessi in gioco evidentemente non minimali, nonostante si faccia un gran parlare di crisi del sistema delle imprese. Anzi, magari paradossalmente proprio per quello. Un motivo in più per chiedere al più presto al nuovo Presidente della Camera di Commercio, chiunque sarà, di raccontarci se e come l’ente possa essere al fianco delle imprese (grandi, medie, piccole e piccolissime) in un momento di grande sofferenza dei mercati come quello che stiamo attraversando. Intanto, via libera al toto elezione: secondo voi chi la spunterà?