“Casale è già oggi una città ben attrezzata per essere smart, abbiamo fatto la nostra figura e ho potuto apprendere cose molto interessanti per il futuro”.
Visita d’eccezione quella ottenuta martedì dall’Assessore casalese Nicola Sirchia, che è stato ricevuto al Municipio (Hotel de Ville) di Parigi per un confronto sulle ultime novità in tema di amministrazione cittadina e di “smart city”.
A colloquio con l’esponente monferrino, che si trovava nella capitale francese per ragioni di lavoro, il Capo di Gabinetto del Presidente Hervé Croux e il Consigliere UMP Jerome Dubus, eletto nel 17′ Arrondissement, che ricopre anche il delicato incarico di Responsabile di Medef (la Confindustria francese) per Parigi. Dubus è anche Segretario Nazionale dell’UMP (il Partito “Conservatore” francese), per cui l’incontro ha avuto anche una parte più squisitamente politica, essendo Sirchia esponente del PdL.
“Il nostro buon amico Alexandre Bezardin, che è rappresentante dell’UMP in Italia ed è Vice Direttore Generale di Maison de France, ha raccontato in patria di quello che abbiamo fatto qui e ha fatto si che potessimo venire a scoprire, in una delle metropoli più all’avanguardia del mondo, le ultime applicazioni in termini di Smart City” – spiega Sirchia.
“È stata una occasione davvero unica, anche se ci siamo ripromessi ulteriori incontri” – dice ancora Sirchia – “e porto indietro con me tante idee interessanti. Peraltro ho avuto la conferma che Casale, nel suo piccolo ovviamente, è comunque già oggi classificabile come città all’avanguardia dal punto di vista delle dotazioni per essere definita città intelligente (smart)”.
“È la dimostrazione che non sempre dobbiamo buttarci giù!” – chiosa Sirchia – “A chi continua a piangere rivolto al passato, mi piace cogliere questa occasione per rispondere che il nostro territorio potrà rilanciar si solo se avrà la capacità di guardare avanti e di aprirsi al confronto con le realtà più avanzate. Questo stiamo facendo con l’Amministrazione Demezzi e occasioni come quella vissuta a Parigi ci consentono di essere una volta di più orgogliosi di essere casalesi!”