La politica alessandrina sull’orlo di una crisi di nervi? [Controvento]

Almodóvardi Ettore Grassano.

Il primo dato (politico) è che il presunto ‘flirt’ tra il sindaco di Alessandia Rita Rossa e gli esponenti locali del Movimento 5 Stelle, se mai c’è stato, è materiale da archivio.

Il secondo dato (di comunicazione) è che ormai il confronto, e gli scontri, avvengono su Internet, anzi su facebook.

E’ al social network più diffuso e popolare, infatti, che il sindaco di Alessandria, lunedì scorso, ha affidato il suo commento:

Questa mattina ho assistito ad una scena spiacevole e triste. Il capogruppo del Movimento 5 stelle, consigliere Malerba, con toni aggressivi e minacciosi ha aggredito verbalmente l’assessore Barrera definendola “oca starnazzante”. Ora:la critica è un valore, meglio se propositiva, noi potremo essere insufficienti ma l’insulto e la maleducazione con tutto ciò non c’entrano, anzi sono dannosi alla democrazia. I soliti schemi maschilisti. Che differenza c’è tra gli insulti di Calderoli alla ministra Kienge e quelli di Malerba alla Barrera? Nessuno! La cultura di offesa alle donne è sempre riprovevole! Caro presidente Malerba noi siamo pronti e pronte alle critiche e al confronto ma non accettiamo la maleducazione e gli insulti!

E sempre tramite Facebook, ieri sera Malerba ha replicato, linkando peraltro la risposta ufficiale del Movimento 5 Stelle, in cui si sceglie di volare alto, citando Cicerone, ma anche e comunque nuovamente facebook come metro di valutazione dell’uditorio.

Caro Sindaco, dopo aver letto la sua nota riguardo al “presunto” diverbio con Malerba e considerando i commenti al seguito, abbiamo deciso di tenere una posizione neutrale, affidandoci a chi, per saggezza, divento’ famoso nei secoli: tal Cicerone. A proposito di “giudice e uditorio” diceva “chi parla per essere apprezzato da un pubblico e’ sottoposto necessariamente anche al giudizio degli esperti; per giudicare che cosa sia giusto o sbagliato in un discorso, infatti, bisogna sapere come si valuta. Ma l’efficacia di un oratore si potrà valutare solo dall’effetto che egli produrrà con le sue parole sull’uditorio……”. Francamente, non ci sembra che le sue parole siano state accolte con grande favore dall’uditorio di FB. In ogni caso, confidiamo nei benefici del riposo ferragostano, augurandole di ristorarsi nella mente e nel corpo. Settembre è alle porte.

Poco o nulla, in entrambi i casi, si capisce del contesto in cui sono maturati i presunti insulti, e insomma cosa sia davvero successo.
E, in entrambi i casi, si affida il messaggio solo alla rete, fingendo di ignorare (o forse no: forse è volutamente una querelle tra addetti ai lavori) che buona parte degli alessandrini è ancora per il momento immune dai miasmi di facebook.

In ogni caso, l’ironica citazione cinematografica dei 5 Stelle (“Donne sull’orlo di una crisi di nervi“, di Pedro Almodovar, nella foto) può tranquillamente essere estesa a tutto quel che resta della politica alessandrina, e forse non solo di quella. Confidiamo che la (breve: tanti addetti ai lavori sono ancora ‘sul pezzo’, come la stessa querelle dimostra) pausa di Ferragosto serva a rasserenare gli animi, e a focalizzare l’impegno su progetti e contenuti. Da svelare finalmente anche alla cittadinanza.