Penna: “A Casalbagliano castello pericolante e area in pieno degrado”

Casalbagliano Castello 1Il Consigliere Comunale Renzo Penna ha presentato una Interpellanza al Sindaco e alla Giunta Comunale di Alessandria per segnalare la situazione venutasi a creare nella frazione di Casalbagliano e, in particolare, nell’area del castello dopo il crollo, avvenuto nei giorni scorsi, di parte della struttura.

Ciò al fine di verificare la sicurezza della zona e sistemare in maniera adeguata la recinzione che delimita l’area del castello, la quale, in diversi punti, risulta sconnessa e in cattive condizioni. Il Consigliere di SEL segnala altresì che il sito transennato confina con l’Oratorio e si trova nei pressi della Chiesa parrocchiale.

Avendo Penna direttamente constatato nello spazio prospiciente l’area recintata del castello –  dove sono posizionati numerosi contenitori per la raccolta dei rifiuti – una situazione molto degradata per la mole dei rifiuti presenti e sparsi sul terreno, più simile a una discarica incontrollata che ad una “isola ecologica”, nell’Interpellanza sollecita anche un intervento urgente dell’Amiu. Soprattutto chiedendo di sapere come e in quali tempi la società partecipata del Comune per la raccolta dei rifiuti urbani intenda ripulire la zona antistante il castello e collocare i contenitori in un sito meglio controllato e più idoneo ad ospitare una vera “isola ecologica”.

Di seguito il testo dell’interpellanza:

INTERPELLANZA di Renzo PENNA, Consigliere di “Sinistra Ecologia e Libertà”, per:Casalbagliano Castello 2

– il Sindaco di Alessandria,
– la Giunta Comunale,
– il Presidente del Consiglio Comunale.

Oggetto: situazione del castello di Casalbagliano dopo il recente parziale crollo, della recinzione che risulta in diversi punti sconnessa e dell’area prospiciente la struttura trasformata in una discarica incontrollata di rifiuti non solo urbani.

PREMESSO che:

–    nella frazione di Casalbagliano è presente ciò che resta del castello dei Bagliani, costruito verso la fine del XIII secolo;

–    l’antica struttura, molto degradata nel corso degli ultimi decenni, è pericolante, l’area è recintata e non accessibile al pubblico;

–    la proprietà del castello è del Comune di Alessandria;

–    nei giorni scorsi, in occasione di una forte perturbazione, una parte della struttura è crollata, mentre la recinzione in diversi punti e specie sul lato prossimo all’Oratorio, risulta sconnessa e in cattive condizioni;

–    nei pressi del castello si trova la Chiesa parrocchiale di Casalbagliano dedicata a Santa Maria Assunta;

–    nello spazio prospiciente l’area recintata del castello sono posizionati numerosi contenitori per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, ma la zona, per la mole dei rifiuti presenti e sparsi sul terreno – alcuni dei quali provenienti da attività produttive – risulta più simile a una discarica incontrollata che ad una “isola ecologica”;

–    a poca distanza dalla frazione è in funzione, aperto da lunedì a sabato, il centro di raccolta dell’Amiu a disposizione dei cittadini;

–    la frazione di Casalbagliano, al pari di altri sobborghi del comune di Alessandria, non è stata negli ultimi anni interessata a nuove e più avanzate modalità di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani;

Tutto ciò premesso, il sottoscritto Consigliere Comunale

INTERPELLA il Sindaco e la Giunta per sapere:

–    quali interventi urgenti si intendono adottare per verificare la sicurezza dell’area del castello dopo i recenti crolli e per sistemare in maniera adeguata la recinzione della struttura pericolante;

–    come e in quali tempi la società partecipata del Comune per la raccolta dei rifiuti urbani intenda ripulire la zona antistante il castello e collocare i contenitori in una zona meglio controllata e più idonea ad ospitare una vera “isola ecologica”;

–    se intendono, anche per rispondere alle necessità degli abitanti di Casalbagliano di avere un servizio di raccolta dei rifiuti più corrispondente per qualità all’entità della tariffa pagata, chiedere all’azienda di avviare, partendo da questo sobborgo, la modalità di gestione in atto nei piccoli comuni dell’alessandrino che prevede la raccolta domiciliare dei rifiuti organici e indifferenziati e, per le restanti frazioni, la realizzazione di una isola ecologica adeguatamente strutturata, collocata in maniera idonea e controllata.

Renzo Penna – Consigliere comunale SEL Alessandria