La Corte Costituzionale, con la pronuncia n. 236 del 24 luglio 2013, ha stabilito la corretta interpretazione dell’articolo 9 del comma 6 del cosiddetto D.L. ‘Spending Review’ (n. 95/2012 convertito con modificazioni in Legge 7 agosto 2012, n. 135).
La Corte Costituzionale, le cui pronunce prevalgono su quelle della Corte dei Conti, ritiene necessario coordinare la disposizione dell’articolo 9 del comma 6 – che “stabilisce il divieto per gli enti locali di istituire enti, agenzie e organismi (…) che esercitino una o più funzioni fondamentali” – a quanto disposto nei commi precedenti e, in particolare, nel comma 1.
Per questo, “il divieto di istituire nuovi enti strumentali opera solo nei limiti della necessaria riduzione del 20 per cento dei costi relativi al loro funzionamento”.
“Tale pronuncia – commenta il sindaco, Maria Rita Rossa -, conferma la corretta, e legittima, interpretazione operata dall’Amministrazione nell’istituire, lo scorso anno, l’azienda speciale Costruire Insieme.
La Corte Costituzionale, infatti, scrive che gli Enti Locali possono procedere, esattamente come abbiamo fatto noi, ad una riorganizzazione che preveda l’accorpamento degli enti strumentali mediante l’istituzione di un nuovo soggetto.
Dopo un anno di sperimentazione abbiamo, ora, cognizione e strumenti per mettere in pratica una puntuale riorganizzazione, efficace ed efficiente, dei servizi.
E possiamo farlo, adesso, con la maggiore serenità che ci deriva dalla consapevolezza della, riconosciuta, piena legittimità delle nostre azioni.
Costruire Insieme è elemento innovativo e strumento per dare risposta ai bisogni: i dubbi sollevati e gli atti portati avanti in merito alla sua legittimità si sono rivelati, quindi, unicamente strumentali e sterili polemiche politiche in grado, solo, di mettere in pericolo la stabilità dei servizi e dei lavoratori.Questa pronuncia consegna, quindi, l’immagine di un’Amministrazione responsabile, in grado di interpretare le norme e di creare strumenti di governo”.
L’Amministrazione comunale, nella giornata di giovedì, approverà la Deliberazione che consente il trasferimento di 250.000 Euro all’azienda speciale Costruire Insieme per il pagamento degli stipendi.
Tale provvedimento sopperisce alla mancanza di approvazione del Bilancio da parte dell’Azienda, motivo per il quale il pagamento non era ancora stato possibile.