Il Presidente della Commissione Cultura del Comune di Alessandria, Renzo Penna, ha depositato venerdì 19 luglio una mozione indirizzata al Sindaco, al Presidente del Consiglio ed alla Giunta comunale avente ad oggetto il “Compendio CITTADELLA”.
La proposta scaturisce dall’intenso lavoro di due Commissioni Consiliari dedicate al tema.
La prima, lo scorso 19 giugno, ha visto la partecipazione delle quattro principali associazioni impegnate nella manutenzione e promozione della Fortezza militare (Comitato Difesa Cittadella di AL; FAI Delegazione di AL; Associazione Nazionale Bersaglieri; Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano) e degli assessori Marcello Ferralasco e Vittoria Oneto, con deleghe di competenza.
La seconda, il 10 luglio, quando si è svolta una accurata visita conoscitiva del compendio per analizzare, sul posto, i problemi presenti e le potenzialità connesse alla gestione e all’utilizzo del Bene coerenti con la storia del complesso e il suo rapporto con la Città di Alessandria.
Di seguito il testo della mozione:
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio
MOZIONE:
Per la Tutela, la Gestione e la Valorizzazione storica, culturale e turistica del “Compendio la CITTADELLA” di Alessandria
Premesso che:
– la Cittadella di Alessandria costituisce uno dei più importanti e grandiosi monumenti europei di architettura militare nell’ambito delle fortificazioni del XVIII secolo, uno dei pochi ancora esistenti e meglio conservati in Europa;
– sui bastione della Fortezza il 10 marzo 1821 venne innalzato, per la prima volta nella storia d’Italia, il vessillo tricolore. Un evento emblematico che richiama le lotte, i sacrifici e gli ideali del Risorgimento italiano;
– è prossimo l’appuntamento con i “bicentenari” del Risorgimento, un periodo che va dal 1814 al 1821 e comprende la Restaurazione e l’occupazione austriaca, la Carboneria e i primi Congressi e il ciclo dei moti del 1820-21;
– il 10 aprile 2009 l’immobile appartenente al Demanio dello Stato e denominato “Compendio Cittadella”, sito nel comune di Alessandria, è stato consegnato alla Città di Alessandria con “debito di custodia”;
– per lo svolgimento di manifestazioni socio-culturali, la Città di Alessandria è tenuta a garantire la disponibilità del bene ad Enti Pubblici ed Enti Territoriali. Tali eventi, da concordarsi preventivamente con l’Agenzia del Demanio, sono soggetti a concessioni a titolo oneroso;
– non è consentito al Comune di Alessandria di cedere a terzi la custodia del bene, anche a titolo gratuito, o concedere in tutto o in parte l’immobile;
– la presenza dei militari e l’utilizzo della Fortezza Militare da parte del Ministero della Difesa a tutto il 2007 ha preservato il complesso nella sua interezza e recuperato un sufficiente stato manutentivo anche dopo la disastrosa alluvione del novembre 1994;
– la mancanza di una effettiva ed attiva custodia e di un costante utilizzo della Cittadella dal 2008 ad oggi, e nonostante l’impegno volontario a tutela del Bene messo in opera dalle Associazioni amiche della Fortezza, sta determinando preoccupanti fenomeni di degrado in diverse strutture alla cui manutenzione ordinaria e straordinaria il Comune di Alessandria, per le ingenti necessità economiche, non è nelle condizioni di provvedere;
– il Piano Integrato di Sviluppo Urbano (PISU), presentato in data 25/11/2011 dalla precedente Amministrazione Comunale di Alessandria alla Regione Piemonte, destina, fra l’altro, significative risorse per la realizzazione di interventi nelle vicinanze della Cittadella (parcheggi e collegamenti viari) e per l’illuminazione della Fortezza militare;
– il “Comitato difesa della Cittadella” ha, in data 1/07/2013, segnalato al Sindaco di Alessandria e agli Assessori competenti della Giunta lavori di movimento terra e posizionamento di strutture in cemento nell’area di “spalto” – lato Ovest – della Cittadella, in una zona riservata a verde pubblico con conseguente danno paesaggistico al “Compendio Cittadella”.
Tutto ciò premesso:
il Consiglio Comunale di Alessandria impegna il Sindaco e la Giunta ad adottare, entro la prima decade di settembre 2013, un atto di indirizzo avente come finalità di:
– salvaguardare l’integrità storica, culturale, architettonica, militare, artistica, monumentale e paesaggistica dell’intero complesso, degli edifici interni alla fortezza, ai fossati, alla cinta e alla spianata esterna che la circonda a nord-ovest, nonché fino alla cerchia dei forti esterni ottocenteschi (Forti Bormida, Ferrovia e Acqui) che con la Cittadella sono parte integrante della storia della Nazione, del Piemonte e di Alessandria. In questo ambito l’utilizzo della struttura per manifestazioni socio-culturali deve essere coerente con la storia della Cittadella, avere come riferimento centrale la Fortezza militare e il suo rapporto con la città;
– realizzare le opere previste dal PISU, opportunamente modificate per dimensione e collocazione, con caratteristiche progettuali e tecniche innovative ed ecocompatibili proprie della sostenibilità ambientale e rispettose della tutela del paesaggio, d’intesa con l’Autorità di Demanio e la Sovrintendenza regionale ai monumenti;
– definire per la “Gestione del Compendio” con il concorso dell’Agenzia del Demanio, che ha prorogato la “Convenzione” con il Comune di Alessandria sino al settembre 2013, una struttura (Consorzio, Comitato, …) con la presenza: degli Enti Locali della regione (Comune Al, Provincia, Regione Piemonte), delle Fondazioni bancarie, dell’Università del Piemonte Orientale, della Sovraintendenza Regionale ai Beni architettonici e paesaggistici, delle Associazioni e del Demanio, sull’esempio di “Venaria Reale”;
– definire con il Sistema Universitario e, in particolare, con l’Università “A. Avogadro” del Piemonte Orientale, un programma di iniziative (Studi, Convegni, Conferenze, Mostre, …) per celebrare degnamente i “bicentenari” del Risorgimento, con una valenza e un richiamo internazionale;
– avviare un rapporto di informazione, conoscenza e collaborazione con il Ministero dei Beni Culturali e Ambientali finalizzato alla realizzazione di un Piano progettuale di intervento volto alla conservazione, alla tutela, alla valorizzazione e alla fruizione storico-culturale e turistica, sul piano nazionale e internazionale, del “Compendio Cittadella” di Alessandria e della cerchia dei Forti esterni da parte dei cittadini e degli studenti. Il Piano, costruito, in particolare, con il contributo del sistema Universitario e le competenze del Ministero, è propedeutico alla richiesta delle indispensabili risorse da sostenere nei confronti della Comunità Europea e del Governo Nazionale.
Renzo Penna