Nel consiglio comunale di oggi, 28 giugno, sono stati ancora una volta affrontati i temi dell’occupazione dei dipendenti pubblici e delle partecipate del comune di Alessandria. A cominciare dal trasferimento di una parte minoritaria dei dipendenti del servizio informatico al CSI. Mentre per gli altri si prospetta il puro e semplice licenziamento.
Ancora una volta è emersa la necessità (sostenuta in particolare dalla Federazione della Sinistra e da Sel ) che il Sindaco e la Giunta aprano un tavolo di lavoro con i sindacati.
E’ una battaglia che, come Federazione della Sinistra, conduciamo da tempo e che spesso è rimasta senza atti concreti e seri di risposta da parte della Giunta.
Non possiamo davvero più accettare che la cattiva amministrazione della precedente Giunta, leggi inique e la sordità del Governo Centrale, colpiscano la vita di centinaia di famiglie di lavoratori incolpevoli. Oltre ai dipendenti del servizio informatico, esprimiamo la nostra totale solidarietà alle lavoratrici ed ai lavoratori che rischiano ogni giorno di perdere il lavoro.
Il consigliere Ciro Fiorentino ha ancora una volta chiesto al Sindaco quale progetto abbia per le maestre dell’azienda “costruire insieme “ alcune delle quali (le cosiddette precarie) dal primo luglio non percepiranno alcuno stipendio.
Ricordiamo ancora una volta che proprio per avere condotto coerentemente questa battaglia, la Federazione della Sinistra (nella persona del Professor Giorgio Barberis) è stata allontanata dalla Giunta, ma i fatti ci danno ragione. O la Giunta Rossa cambia modo di agire (a cominciare dall’aprire un tavolo serio di lavoro con i sindacati e dal mantenere gli impegni con essi presi) o nessuno potrà più capire, in questa città, che cosa vuol fare per i lavoratori il centro sinistra, di diverso da quello che ha fatto la destra, in questi anni e che ha portato al tracollo economico del Comune di Alessandria e al dramma di un’intera città.
Federazione della Sinistra di Alessandria