I politici, cosa ormai risaputa, si dividono in due categorie, quelli che purtroppo, si occupano esclusivamente del proprio interesse e di quello degli amici (molto bravi a fare grandi discorsi e relative promesse, sopratutto in campagna elettorale, salvo poi dimenticarsene appena eletti, oltre a continue apparizioni sui media), e quelli che invece la interpretano come spirito di servizio per la comunità, e producono fatti concreti nell’interesse dei cittadini, lavorando senza fare troppo rumore e inutili polemiche.
Fra questi ultimi a nostro avviso c’è Oria Trifoglio, di professione Dirigente medico, con specializzazione in ostetricia e ginecologia, presso il locale ospedale, e vice Sindaco di Alessandria, lo comprova la sua storia professionale e sopratutto i fatti concreti prodotti in questi 10 mesi nel contesto della sua attività politica, dove, relativamente alle deleghe di competenza, ha intrapreso diverse iniziative a favore dei cittadini e in particolare delle fasce più deboli e bisognose, sia donne che uomini, a questo proposito avendo seguito il suo operato e ne citiamo alcune:
L’operazione Odonto-Aiuto, Assistenza odontoiatrica gratuita: Con lo scopo di sviluppare una serie di attività socio-sanitarie realizzabili, in virtù del rafforzamento della sinergia operativa tra il Comune e i Medici, al fine di conseguire un miglioramento della qualità della vita delle persone versanti in condizione di conclamata difficoltà economica.
Il Seminario “La salute della donna”: Realizzati con la collaborazione di ASO e ASL-AL e strutturato in alcuni Seminari, che intende promuovere la conoscenza della Medicina di Genere, con una parte dedicata solo al pubblico femminile, una a quello maschile, e due, di Medicina Generale e Pediatrica, ad entrambi.
La Consegna Farmaci a domicilio per anziani e disabili: Fra i principali presupposti, la realizzazione di interventi qualitativamente aderenti alle emergenti necessità dei cittadini – le cui molte criticità sono sempre più conseguenti a squilibri socio-economici aventi matrice sistemica – vi è l’avvio d’una forte espansione delle sinergie operative concretizzabili fra soggetti pubblici e privati no-profit impegnati a diverso titolo nell’ambito dell’assistenza alle persone.
Il Laboratorio di Arte Medica Terapica: Alfine di offrire alle donne un luogo accogliente e sicuro dove, in un clima ospitale, possano elaborare i loro vissuti personali tramite l’utilizzo di materiali artistici.
Il Progetto Emergenza freddo: Rappresenta un intervento straordinario che si colloca tra le risposte da dare ai cittadini che si trovano in difficoltà ad affrontare i bisogni primari: accoglienza notturna attraverso l’ampliamento dei posti letto negli ostelli maschile e femminile, intervento che la Caritas fornisce già tutto l’anno anche se a meno persone, compresa la “Tavola Amica” che garantisce due pasti al giorno ai bisognosi.
Il Progetto Habital: Volto alla realizzazione di interventi di miglioramento della qualità della vita in alcuni quartieri della città di Alessandria, il progetto HabitAL, per la sua realizzazione pratica ed operativa si è avvalso oltre che dei soggetti coordinatori anche del Consorzio di Cooperative Sociali Consolidale di cui fa parte l’Associazione Comunità San Benedetto al Porto.
Il Progetto Viola: Forme di collaborazione interistituzionale funzionali alla migliore presa in carico delle vittime di violenza e di stalking, che tengano conto delle differenze tra contesto urbano e rurale e trovino soluzioni adeguate ad andare incontro a tutte le vittime (donne italiane e straniere che vivono in città e in aree rurali), favorendo l’emersione del fenomeno anche in contesti marginali in cui tende tuttora a restare molto sommerso.
Il Registro Testamento Biologico: 2 Commissioni Politiche Sociali e Sanitarie a cui hanno partecipato: d.ssa D’Amico, d.ssa Palermo, d.ssa Vivaldi, dr. Ruiz e Avv. Piero Monti.
La stessa, ha ampiamente dimostrato che anche in una situazione di scarse possibilità economiche come quelle in cui versa il Comune, è riuscita svolgere con buoni risultati il proprio lavoro, riuscendo a coinvolgere cittadini e professionisti, che in virtù di un rapporto di stima nei suoi confronti, prestano la propria opera gratuitamente, per iniziative finalizzate all’interesse generale e in particolare per chi è maggiormente svantaggiato nella vita.
Il suo lavoro però non si ferma ai progetti già realizzati, ma continua intensamente, da quanto è dato sapere, ha molti altri sogni nel cassetto (come ad esempio, il nuovo Ostello femminile ecc.), sui quali è fortemente impegnata e chi la conosce non ha dubbi, sul fatto che gli stessi, vedranno la luce nelle prossime settimane.
Questo conferma che persone con determinate caratteristiche della società civile, oltre alla propria attività, possono operare, con competenza e professionalità ampiamente riconosciuta (per Oria Trifoglio, da migliaia di donne alessandrine), e con impegno e sacrificio, occuparsi anche di politica nell’interesse generale e quindi esclusivamente come servizio alla comunità.
Viviamo in un periodo in cui, in particolare negli enti pubblici, il merito pare non essere più un elemento importante, noi riteniamo invece che quando questo esiste debba essere quantomeno riconosciuto e almeno idealmente premiato, il lavoro che Oria Trifoglio, ha sinora svolto come vice Sindaco è un esempio di buona politica, quello di cui i cittadini oggi più che mai hanno bisogno.
Pier Carlo Lava – Alessandria