[BlogLettera] Appello agli intellettuali e agli artisti per dire no al declino di Alessandria

Il luogo dove per scelta nostra o del caso ci troviamo a vivere ed a creare ci appartiene, come appartiene con reciprocità alle nostre opere.
Agli eventi lieti ed ai fatti tragici della nostra città comunque noi partecipiamo ed essi ci influenzano, offrendoci spazi di riflessione che debbono tradursi in condivisione.
Questo è il rapporto forte che hanno o che dovrebbero avere tutti gli intellettuali e gli artisti, sempre necessari col loro apporto per donare la giusta visione del presente ed una speranza per il futuro.

Per quanto siano inclini, anche per ragioni creative, a coltivare la solitudine, intellettuali ed artisti rappresentano, più di qualunque specie o sottospecie di “governante tecnico”, l’autentica e davvero rappresentativa forza d’urto e d’indirizzo della nostra società.

Ora è giunto il momento far sentire questa voce autorevole per dire no al declino di Alessandria, perché si stanno moltiplicando con moto accelerato i segni negativi che predispongono alla lenta ed inesorabile eutanasia della nostra città.

Per amore, per intelligenza, per opportunità, per desiderio di non far spegnere la preziosa fiammella del buonsenso chiedo a tutti gli intellettuali ed artisti di Alessandria o che di questo luogo nutrono considerazione di partecipare alla fiaccolata organizzata unitariamente da CGIL, CISL e UIL con ritrovo alle ore 20,30 di giovedì 18 ottobre 2012 in piazza della Libertà.

Claudio Braggio, sceneggiatore
www.storiedelmonferrato.com