La lettera fatta pervenire ad alcuni consiglieri comunali dall’architetto Ettore Bellingeri rappresenta diverse considerazioni di natura personale legate alla sua esperienza di amministratore comunale, in netta contrapposizione al mio personale impegno civico ed ai valori cui mi riferisco sul piano umano, culturale e politico.
Comprendo l’intenzione di voler fornire una propria difesa, ma anche questo conferma la diversa percezione dei rapporti intercorsi: conflittuali per l’architetto Bellingeri, per me semplicemente privi di alcuni presupposti indispensabili per una completa collaborazione istituzionale.
In Giunta si conclude un percorso spesso complesso per la pluralità degli elementi di valutazione ed è il confronto equilibrato e moderato che consente alla stessa di giungere al risultato finale sempre approvato all’unanimità.
Un assessore è chiamato a contribuire alle scelte di governo, mettendo a disposizione le proprie competenze, nell’ambito di un’attività coordinata per il migliore risultato dell’azione amministrativa a favore della collettività.
Questo è il fine che continuo a perseguire come Sindaco della Città che lo ha scelto per amministrarla, dedicando il massimo impegno nell’attuale momento di grave crisi sociale.
Giorgio Demezzi
Sindaco di Casale Monferrato