Carissimi iscritti,
ho deciso di dimettermi da coordinatore cittadino del Pdl di Novi Ligure e, nel contempo, da componente del direttivo novese.
Nella mia responsabilità di coordinatore ritengo inderogabile la convocazione del congresso comunale del partito a norma dell’articolo 32 dello Statuto del Pdl, che recita testualmente: “Il Congresso comunale è convocato di norma ogni 3 anni”.
Dal marzo 2009, quando è nato il Pdl, a Novi Ligure non è stato fatto alcun congresso: ma quando lo scorso 20 luglio ho posto la questione in direttivo, non ho avuto il riscontro positivo che mi sarei aspettato.
Trovo inoltre non accettabile sotto il profilo politico la richiesta di arrivare ad un accordo con un’associazione estranea al partito, di cui però fanno parte (non si sa a che titolo) membri del direttivo Pdl novese: una situazione ambigua e lesiva dei meriti acquisiti da persone nuove e capaci, che invece in questi mesi hanno lavorato al mio fianco in maniera leale e costante, evidenziando gli errori del centrosinistra novese e mettendo le basi per le elezioni comunali 2014.
Andrea Scotto
ex-coordinatore cittadino Pdl Novi Ligure