Il braccio di ferro continua. Secondo il sindaco di Alessandria Piercarlo Fabbio e i suoi fedelissimi, non esistono i presupposti perché si possa parlare di dissesto.
La situazione finanziaria dell’Ente, insomma, sarebbe sotto controllo. La valanga di debiti con le diverse partecipate, e con i fornitori privati, non sembrano preoccupare più di tanto il primo cittadino, tanto che ieri sera Fabbio ha ritenuto prioritario partecipare alla festa di San Giuseppe a Casale Monferrato, e il consiglio comunale è durato pochi minuti, per mancanza del numero legale.
Possiamo dire che, ormai, l’esigua minoranza di addetti ai lavori e masochisti appassionati di politica locale ha l’impressione di assistere ad una farsa? Ma sì, certo: qui possiamo dire quasi tutto.
E ora? Mercoledì mattina chi si presenterà a Torino di fronte alla Corte dei Conti, con in mano la memoria difensiva dello studio Uckmar, a spiegare che “tutto va bene, madama la marchesa?”.
Ancora non si sa, anche perché il consiglio dovrebbe tornare a riunirsi stasera. Vedremo se sarà una seduta vera, o un flash come quello di ieri.
Poi la palla passerà ai giudici della Corte dei Conti.
Via ai commenti dunque, e ai pronostici.
E. G.