Al termine della partecipata assemblea delle lavoratrici che si è svolta ieri, 15 marzo, alla Taglieria del Pelo è stato conferito mandato alla USB di indire il primo “sciopero utile” di 4 ore ad inizio di ogni turno di lavoro per martedi 27 marzo.
Lo sciopero si è reso necessario per tutelare e salvaguardare gli interessi di tutti i lavoratori, delle famiglie e soprattutto l’anello più debole, i bambini, pertanto i disagi che si verranno a creare saranno da imputare tutti all’attuale amministrazione.
Nel frattempo e in caso volessero stupirci con proposte risolutive che vanno nella direzione indicata da USB, saremo pronti a revocare immediatamente lo sciopero.
All’assemblea hanno partecipato e contribuito al dibattito solo alcuni esponenti della politica alessandrina (Morando, Kovacic, Malerba, Bellotti), altri hanno inviato email (Scagni), fax con attestati di solidarietà (Sarti), comunicazioni telefoniche (Rossa), tutti quanti a sostegno delle proposte e percorsi che USB ha già intrapreso con successo per le lavoratrici del settore mense scolastiche per mantere il servizio e gli operatori, quali beni essenziali della comunità, alle dirette dipendenze dell’ente locale.
USB e le lavoratrici intraprenderanno a breve termine delle iniziative di sensibilizzazione, raccolta firme in primis tra i genitori dei bambini oltre a uscite pubbliche in città con banchetti informativi e presidi agli ultimi consigli comunali.
USB, inoltre, non essendo a conoscenza di altre proposte o percorsi, auspica che anche altri soggetti politico-sindacali, che sicuramente tengono a cuore i beni comuni, si uniscano alla lotta convergendo sulle iniziative e percorsi che abbiamo già intrapreso e mettiamo a disposizione (sciopero).
Ovviamente USB è aperta a verificare e sostenere eventuali ipotesi di salvaguardia del servizio e di tutto il personale che potrebbero provenire o scaturire nel prossimo futuro da questi soggetti e da altri “salotti”.
Giovanni Maccarino
per la Federazione Provinciale USB