Al sig. Sindaco
Del comune di Alessandria
Sono una cittadina di 12 anni e, visto che il suo mandato sta per scadere, volevo cogliere l’occasione per parlarle di alcuni fatti, secondo me molto importanti: l’inquinamento, l’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Sicuramente in questi anni ha avuto molte occasioni di parlarne e di ascoltare consigli da parte di persone preparate in questi campi.
A me piace molto passeggiare in mezzo alla natura, osservare quello che mi circonda, ma per farlo devo uscire da questa città. Alessandria è al terzo posto tra le città più inquinate, e per inquinamento intendo il PM10, di cui gli scarichi delle auto e il riscaldamento delle abitazioni ne sono la causa. Ma lei sindaco pensa veramente che, aumentando il tempo del lavaggio delle strade, trasformando gli impianti di riscaldamento da gasolio a metano, incentivando la pulizia dei camini, creando Km di pista ciclabile e aprendo il servizio bike- sharing, l’inquinamento si abbassi?
Eppure la Procura le ha inviato un avviso di garanzia l’anno scorso per aver superato i limiti previsti dalla legge, limiti posti per la salute umana, di cui lei è responsabile. Sempre più persone si ammalano all’apparato respiratorio. Non ha mai pensato di creare un’isola pedonale in centro città, come ad esempio ad Acqui Terme? Gli interessi dei commercianti di Alessandria sono più importanti della salute cittadina? Mi sembra che l’essere umano abbia dimenticato che la natura ha dei limiti, ma se questo è il prezzo che le nuove e future generazioni devono pagare per il progresso e lo sviluppo economico, io non ci sto.
Questo discorso vale per Alessandria come per tutti i paesi. L’inquinamento mondiale ha influenzato gli equilibri naturali: l’innalzamento della temperatura del nostro pianeta con il conseguente scioglimento dei ghiacciai, l’avanzamento dei deserti, grandi quantità di CO2, il surriscaldamento dei mari e perciò uragani sempre più forti. Quindi, secondo me, non dobbiamo pensare per noi come singole persone, come singole famiglie, come singole città, ma nella totalità del nostro Pianeta Terra. Per questo bisogna trovare energie alternative e cercare di applicare uno sviluppo che possa portare alle future generazioni il Nostro Bellissimo Pianeta Verde.
Cordiali saluti.
Gaia D.
