Il Comune di Alessandria è in “dissesto finanziario”: questa la seconda sentenza della Corte dei Conti. La precedente sentenza informava che l’amministrazione comunale guidata da Piercarlo Fabbio ha procurato ad oggi un danno erariale di circa 40 ml di euro alla comunità alessandrina. Un pesante fardello debitorio che causerà maggiori tasse, minori servizi socio assistenziali, minore manutenzione della città, minori possibilità di occupazione per i nostri giovani.
Sindaco, assessore al bilancio, ragioniere capo del Comune hanno ricevuto avviso di garanzia perchè indagati per i seguenti gravi reati: truffa, falso in bilancio, abuso di ufficio. Il procuratore della Repubblica di Alessandria ha dichiarato “In Comune si sta creando una situazione che non ha riscontro altrove”. Anni ed anni di rigorosa, seria e onesta amministrazione saranno necessari per porre rimendio ai danni procurati. E una situazione simile a quella alla quale a livello nazionale ci ha condotto il ventennio berlusconiano.
Berlusconi ha trovato un Napolitano che lo ha mandato a casa.
A quando azione analoga a livello locale? Infatti ,come per Berlusconi, più passa il tempo maggiori sono i danni procurati dall’amministrazione in carica. Un ultimo esempio: in questa situazione di enorme indebitamento,senza neppure i soldi per l’assistenza ad anziani e bisognosi, Fabio accelera i lavori per la costruzione del nuovo Ponte sul Tanaro,indebitando il Comune per altre decine di milioni. Come se Monti sostituito al governo il duo Bunga-Bunga e Padania-Padania avesse come prima azione autorizzata la costruzione del ponte sullo stretto di Messina! E lo fa con una conferenza stampa surreale nella quale tale architetto Benini,a nome di Meier, dichiara “la sua costruzione (del ponte) è mirata ad avere un consenso globale che porti Alessandria ad essere conosciuta a livello planetario”. Caro Benini, Alessandria sarà conosciuta, non a livello planetario ma solo nazionale, nelle aule delle Corte dei Conti e Giudiziarie!
Claudio Lombardi