Noi siamo e saremo sempre dalla parte dei bambini e dei lavoratori. E’ notizia di poche ore fa che la direzione di Aristor ha comunicato che il gruppo Compass anticiperà all’azienda partecipata dal Comune di Alessandria i fondi necessari per pagare gli stipendi del mese di dicembre ai 130 dipendenti. E’ ormai emergenza: occorre far fronte al grave disagio finanziario di Aristor causato dal debito che il Comune ha accumulato nei loro confronti. Riteniamo che sia intollerabile che il nostro Ente non paghi per il servizio di assoluta qualità che la suddetta eroga alle scuole cittadine. Il Sindaco sembra non voler più ascoltare i cittadini, specie i più deboli ed in difficoltà. Esprimiamo la nostra vicinanza con la cittadinanza e con le ragioni della lotta. Chiediamo che cessi al più presto questo atteggiamento di chiusura. Ma vi è di più, molte mamme ci segnalano che la cooperativa che fornisce il servizio mensa ai bimbi delle scuole pubbliche ha iniziato ad erogare pasti ridotti all’indispensabile, causa la mancanza di stipendio che gli addetti di questa cooperativa non ricevono da tempo. Le famiglie che usufruiscono di questo servizio, pagando tanto di buono pasto, devono poter contare sul fatto che ai loro bambini vengano forniti pasti adeguati seguendo la giusta dieta alimentare. Ridurre i lavoratori di questa cooperativa a dover adottare queste forme di protesta, con le conseguenze del caso, è veramente tragico e paradossale! Le decisioni e l’inerzia del Comune stanno mettendo a grave rischio posti di lavoro, il patrimonio umano di un’intera città.
Udc-giovani Alessandria